Un documentario sul grande artista colombiano, un suo ritratto profondo realizzato con materiali inediti, foto e video di molto tempo fa e riprese originali girate per le mostre di tutto il mondo.

Martedì 21 gennaio e mercoledì 22 (ore 17,30 e 21,30) al cinema del Centro Pecci di Prato “Botero – Una ricerca senza fine”, diretto da Don Millar con testimonianze di curatori, storici e accademici che nel tempo si sono occupati dell’artista.

Botero ha vissuto a Firenze, New York, Parigi. Le sue grandi sculture e le sue forme naif, sensuali e sinuose, sono famose in tutto il mondo. Ama l’Italia e la pittura rinascimentale. Ma di come si sia avvicinato all’arte da autodidatta e dei principi che animano il suo fare artistico, si sa molto poco. Attraverso un dialogo continuo tra Botero e i suoi tre figli, Lina, Fernando e Juan-Carlos e gli interventi di critici e galleristi, il regista canadese indaga i temi e i traumi ricorrenti nella sua opera.