lara-vinca masini

Lara-Vinca Masini. Scritti scelti 1961-2019. Arte architettura design arti applicate è il titolo del volume che verrà presentato a Pecci Books giovedì 15 ottobre alle 18,30 a ingresso libero.

Alessandra Acocella e Angelika Stepken, le curatrici del volume che raccoglie gli scritti scelti di Lara-Vinca Masini, saranno in collegamento con Giuliano Gori e Lara-Vinca Masini stessa per presentare Lara-Vinca Masini. Scritti scelti 1961-2019, introdotte dalla direttrice del Centro Pecci, Cristiana Perrella, e moderate da Stefano Pezzato.

Il volume raccoglie per la prima volta una selezione di testi come articoli usciti su riviste e quotidiani, contributi in volumi, relazioni per conferenze e presentazioni in cataloghi di mostre spesso di difficile reperibilità, insieme a scritti rimasti inediti, estrapolati dall’archivio di materiali raccolti dalla storica dell’arte e critica militante fiorentina, che li ha destinati per lascito futuro al Centro Pecci.

Autrice di saggi, monografie, presentazioni e curatrice di mostre, Lara-Vinca Masini ha lavorato da sempre a stretto contatto con artisti, architetti e designer, curando pubblicazioni e progetti espositivi. Nel 1964 ha fondato il Centro Proposte, laboratorio di mostre itineranti ed edizioni d’arte aperte al dialogo fra i diversi linguaggi creativi. Dieci anni dopo ha coordinato, insieme a Vittorio Fagone, la prima Biennale del Museo Progressivo d’Arte Contemporanea di Livorno.
Nel 1978 è stata chiamata a curare parte del contributo italiano per la XXXVIII Biennale di Venezia e, nel 1980, ha realizzato a Firenze la manifestazione Umanesimo Disumanesimo nell’arte europea con artisti internazionali che realizzarono interventi site specific.