Partiranno a metà dicembre i quattro progetti finanziati dal Comune di Prato per rilanciare e valorizzare il centro storico. Fanno parte del progetto “Noi e il centro”, avviato la scorsa primavera con le associazioni di categoria e Sociolab.

C’è di tutto: dal percorso di tarocchi d’autore e floreali a quello d’arte contemporanea per valorizzare i vicoli del centro, dalla “casa di Babbo Natale” alla caccia al tesoro per grandi e piccini, fino ad arrivare ai video sulla storia della città e a quelli, trasmessi sugli schermi interni ai negozi, di una dozzina di musicisti pratesi.

«Il Bando Centro Storico è il risultato di un grande lavoro di condivisione cominciato ad inizio del 2020 con le prime riunioni con le associazioni di categoria per creare la cabina di regia per un nuovo modo di vivere il centro, al di là delle iniziative da organizzare – ha detto l’assessore allo Sviluppo Economico Benedetta Squittieri – Come amministrazione abbiamo messo a disposizione di tutti uno strumento utile che creerà un effetto virtuoso in futuro, attivando iniziative e stimolando il senso di comunità. È un percorso partecipativo che valorizza i commercianti, gli artigiani, i negozianti e tutti quelli
che frequentano, vivono e lavorano in centro».

Il bando, finanziato con 40 mila euro dal Comune, ha visto selezionati e finanziati questi progetti. L’ associazione Il Cantuccino 2 mila euro, Condominio Lippi 5 mila euro, Confcommercio 12 mila euro, Confesercenti Mille euro, Confartigianato 20 mila euro.

I progetti per il centro storico

Vicoli d’arte

L’arte contemporanea come strumento per riscoprire e valorizzare luoghi dimenticati del nostro centro storico, in particolare i nostri antichi vicoli che spesso sono lasciati all’incuria e al degrado.

Si propone di realizzare un percorso d’arte contemporanea all’aperto, che
unisca 10 tra i principali vicoli che si snodano per le vie del centro storico, coinvolgendo 10 artisti del territorio pratese. Il tema scelto per questa prima edizione è “La rinascita”. Il progetto coinvolge un’ampia area e mette in connessione i vicoli che vanno da Piazza Duomo a piazza San Francesco, fino a Piazza Mercatale, creando un percorso alternativo al passaggio delle più frequentate e blasonate vie del centro. I vicoli individuati dal progetto sono: Vicolo del Gini, Vicolo de’ Gherardacci, Vicolo de’ Bonconti, Vicolo degli Arrigoni, Vicolo della Lupa, Vicolo dell’Altopascio, Vicolo del Ceppo, Vicolo della Zecca,
Vicolo de’ Bardi e Vicolo Fior di Vetta. Il percorso d’arte tra i vicoli sarà allestito indicativamente tra il 15 ed il 20 dicembre e reso fruibile fino a metà giugno 2021. Nell’ultima settimana di giugno 2021 è previsto l’evento di chiusura con
un’asta pubblica delle opere il cui ricavato sarà destinato alla realizzazione di una nuova edizione del progetto.

Progetto nato dalla collaborazione di Confartigianato Imprese Prato, CNA Toscana Centro, Palazzo delle Professioni, Unione Prato Imprese e Comitato Provinciale Area Pratese.


Pratarte: storia, cultura e commercio

Un progetto finalizzato a riscoprire il centro di Prato come luogo di aggregazione di visitatori, residenti, commercianti, artigiani e liberi professionisti che – ognuno per le proprie specificità – contribuiranno a presentare e valorizzare le eccellenze della propria arte.

Il progetto prevede diverse azioni che, a partire da dicembre, si articoleranno in varie zone del centro: il Consorzio Santa Trinita curerà la realizzazione di un percorso floreale in via S. Trinita, grazie al coinvolgimento di “Il Giardino delle Fate”, e del “Presepe nel Giardino” con installazioni a tema Natività realizzate dal noto artista Mauro Ravalli. In Piazza Ciardi, il Consorzio “Quelli di Piazza Ciardi e le Vie del Serraglio”, allestirà “La Casa di Babbo Natale” che avrà la funzione di raccogliere le lettere di grandi e piccini promuoverà azioni di valorizzazione “social” del quartiere attraverso post e stories di residenti e visitatori; Fonderia CULTART curerà un’azione che prevede il coinvolgimento di 12 artisti del panorama musicale pratese la cui esibizione sarà trasmessa in diretta sugli schermi televisivi di cui sono già in disponibilità molte delle attività commerciali del centro di Prato. Infine a cura di Artemia, Pratocultura e Farearte, e in stretta collaborazione con il Comitato di via Pomeria, saranno realizzati 4 video di percorsi alla scoperta del centro storico di Prato che, oltre a raccontare l’arte e la storia di alcuni luoghi del centro, coinvolgeranno negozi storici, Consorzi e i Comitati delle varie zone del centro per un racconto a più voci.

Progetto presentato da Confcommercio Pistoia e Prato insieme ad Artemia, Comitato Via Pomeria, Consorzio Quelli di Piazza Ciardi e Le Vie del Serraglio, Consorzio Santa Trinita, Farearte, Fonderia CULTART, Pratocultura.


Prato Centro – Museo a cielo aperto

Il progetto presentato dal Condominio Lippi e Quelli di Piazza Ciardi, due associazioni di residenti che da anni collaborano con vari esercenti del territorio, che propongono l’opera di Gerardo Paoletti “Chaos del Tri per uno”: un’installazione di 22 tarocchi (arcani maggiori) per le vie del centro di Prato, sfruttando spazi di affissione e vetrine di esercizi commerciali. Ogni tarocco sarà collocato all’interno di un percorso volto a valorizzare le attività commerciali e i luoghi del centro storico. Sarà quindi creata una mappa interattiva online per trovare l’esatta collocazione delle carte e accedere al loro apparato informativo. Un’occasione per guardare oltre l’opera e osservare quello che il centro, “un centro commerciale naturale” può ancora offrire ai suoi abitanti, agli studenti e -magari in un’era post-COVID- ai turisti, che sono sempre più assuefatti e attratti dalla facilità e comodità dello shopping online.


Alla scoperta di Prato

Il progetto presentato dall’Associazione il Cantuccino propone di portare le famiglie con bambini alla scoperta del centro storico pratese con una caccia al tesoro “a prova di Covid” attraverso le vie ed i vicoli, coinvolgendo gli esercizi commerciali grazie alla collaborazione con Confcommercio Prato e Pistoia. La caccia al tesoro, a partire dalla metà di dicembre, potrà essere fatta autonomamente da qualsiasi famiglia, in qualsiasi momento della giornata. Ad ogni postazione del percorso, le famiglie famiglia troveranno un forex che presenterà una realtà territoriale e che porterà alle successive tappe. Al termine del percorso ogni bambino riceverà per premio il distintivo dell’esploratore di Prato.