gualchiera
mantello “I colori della vita”, il mantello gigante – simbolo di cure palliative - realizzato all’uncinetto da centinaia di volontari di File

La Fondazione italiana leniterapia (File) e l’associazione “Insieme per il recupero della Gualchiera di Coiano” organizzano, domenica 4 settembre, “In fabbrica il filo d’acqua si colora”, “una visita guidata alla scoperta di due esempi unici di archeologia industriale del territorio pratese, il Cavalciotto di Santa Lucia e la Gualchiera di Coiano – si legge nella presentazione – L’offerta minima per partecipare è di 15 euro e il ricavato sostiene File e il servizio di cure palliative attivo sul territorio di Prato e nell’hospice Fiore di Primavera, in collaborazione e a sostegno della USL Toscana Centro”.

Il ritrovo è alle ore 15 presso l’Anfiteatro di Santa Lucia (Via Guado a Santa Lucia, Prato). La visita sarà seguita da una merenda sul prato offerta da Supermercati Pratocarni e da Pasticceria Peruzzi.

Nell’occasione, all’interno della Gualchiera di Coiano, ambiente di origine medievale legato all’industria della lana, saranno esposte varie parti del mantello “I colori della vita”, il mantello gigante – simbolo di cure palliative – realizzato all’uncinetto da centinaia di volontari di File. 

Per informazioni e prenotazioni: 055 2001212 – www.leniterapia.it

File, Fondazione Italiana di Leniterapia, da 20 anni offre cure palliative gratuite a domicilio, sui territori di Firenze, Prato e delle loro province, in Hospice e presso gli Ospedali di Careggi e di Santa Maria Annunziata. Le équipe sanitarie e i volontari di File accompagnano chi non può guarire in un percorso di cura personalizzato, in cui vengono leniti il dolore e la sofferenza fisica, senza trascurare gli aspetti psicologici, relazionali, sociali, spirituali. E aiutano anche i familiari dei malati, orientandoli e coinvolgendoli attivamente in tutte le fasi dell’assistenza, supportandoli anche dopo la perdita del proprio caro.+