concerti politeama

Sono stati presentati stamani, 28 ottobre, i concerti invernali del teatro Politeama. La rassegna, giunta alla terza edizione, è il frutto della collaborazione tra Politeama Pratese.

Il programma

Lunedì 7 Novembre – ore 21 
UTE LEMPER Rendezvous with Marlene

Giovedì 10 Novembre – ore 21 
MARLENE KUNTZ Karma clima tour
La band presenta dal vivo il nuovo album appena pubblicato: Karma Clima è la voce dei Marlene Kuntz sui temi della sostenibilità e dell’arte creativa e performante. L’album è stato scritto e registrato in Piemonte, tra ottobre e dicembre 2021 nel corso di tre residenze artistiche durante le quali i Marlene Kuntz sono entrati a stretto contatto con le comunità che vivono quei luoghi, realizzando una music factory aperta al pubblico. I Marlene Kuntz sono Cristiano Godano (voce, chitarra), Luca Lagash Saporiti (basso), Riccardo Tesio (chitarra) e Davide Arneodo (tastiere). La band si forma nel 1992 a Cuneo. Da allora 30 anni di carriera, 10 album in studio, 4 dal vivo, 8 raccolte, 10 colonne sonore (l’ultima, quella per il film“Io sono Vera” di Beniamino Catena, uscita il 17 febbraio 2022), 1 disco d’oro, innumerevoli tour in Italia e all’estero

Mercoledì 7 dicembre ore 21 
HARLEM GOSPEL CHOIR With a Special Tribute to Nina Simone
È il più famoso coro gospel d’America, uno dei più celebri in tutto il mondo e uno dei più longevi, da più di 30 anni sulle scene: fondato nel 1986 da Allen Bailey Per le celebrazioni in onore di Martin Luther King, l’Harlem Gospel Choir è formato dalle più raffinate voci e dai migliori musicisti delle Chiese Nere di Harlem e di New York.

Venerdì 13 gennaio – ore 21 
CLAUDIO BAGLIONI – Dodici note solo – Bis

Dopo il grandissimo successo di “Dodici Note solo bis”, Claudio Baglioni da novembre tornerà dal vivo con nuove date live nei maggiori teatri lirici di tradizione d’Italia. “Dodici note solo bis” vedrà nuovamente Baglioni – voce, pianoforte e altri strumenti – con le composizioni più preziose del suo repertorio, protagonista assoluto del concerto più appassionante della straordinaria carriera di un artista sinonimo di grande musica e poesia, vincitore del Premio Tenco 2022. Il Premio Tenco è il riconoscimento assegnato dal 1974 alla carriera degli artisti che hanno apportato un contributo significativo alla canzone d’autore mondiale. “Di raffinata scrittura musicale – si legge nelle motivazioni per l’assegnazione del Premio – Claudio Baglioni, sin dalla fine degli anni Sessanta ricerca attraverso la canzone quellattimo di eterno che tramite larte sappia descrivere la vita, per “battere il tempo tempo di musica”.

Sabato 21 gennaio – ore 21 
SIMONE CRISTICCHI & AMARA Torneremo ancora. Concerto mistico per Battiato

Simone Cristicchi e Amara, per la prima volta insieme sul palco, in un ideale passaggio di testimone, affrontano con grazia e rispetto il repertorio mistico di Battiato, facendosi portatori dei messaggi spirituali che hanno reso immortale la sua opera. Ad alternare l’esecuzione dei brani – nella nuovissima veste arrangiata dal Maestro Valter Sivilotti – faranno da guida alcune letture tratte dai maestri che hanno influenzato il pensiero di Battiato: Rumi, Gurdjieff, Ramana Maharshi, Willigis Jager e il teologo Guidalberto Bormolini. Il concerto mistico “Torneremo ancora”, lontano da una sterile celebrazione, vuole essere liturgia musicale sulle tracce dell’insondabile mistero dell’Essere davanti al Divino. Un viaggio musicale che è ricerca dell’essenza nella confusione della modernità, e “rapimento mistico e sensuale” tanto necessario in questo tempo in cui viviamo.

Dice Cristicchi: «Devo molto a Battiato, alla sua infinita grazia, al suo modo di concepire larte come missione” che possa aiutare la crescita e levoluzione spirituale dei propri contemporanei. Battiato è un punto di non ritorno”, prima e dopo di lui, nessun altro: unico cantore di un divino che non ha mai saputo di incensi e sagrestie. Con il progetto Torneremo ancora” sento lemozione e il privilegio di interpretare insieme ad Amara il suo repertorio mistico, e immergermi ancora più profondamente in quei messaggi che valicano i confini del tempo».

Dice Amara:  «Entrare in contatto con le sue opere è stato terapeutico, liberatorio, un continuo mettermi in discussione. Mi ha insegnato a respirare il flusso emozionale che si muove oltre il pensiero tecnico, logico razionale della mente, e a liberare resistenze che nemmeno sapevo di avere. Grazie a Franco ho capito che è solo oltrepassando se stessi che si può raggiungere quel Centro di gravità permanente” che tanto cerchiamo».

Domenica 19 febbraio – ore 21 
EUGENIO FINARDI Euphonia suite
Euphonia è una suite che incorpora i brani in un “Flow”, un flusso ininterrotto che, attraversando vari stati emozionali, accompagna l’ascoltatore ad uno stato quasi trascendentale. “Euphonia” è un’esperienza che va al di là della normale sequenza di canzoni, legandole e fondendole nell’improvvisazione e nel mistero dell’enarmonia, che è la magica capacità delle note di cambiare senso e funzione a seconda della tonalità.

Venerdì 10 marzo – ore 21 
DARDUSTDuality
E’ appena uscito “DUALITY”, il nuovo lavoro discografico di Dardust, pioniere della musica classica alternativa. In questo lavoro i due suoi regni, neoclassica e pop, vengono scissi in due esperienze parallele e allo stesso tempo convergenti. Ognuno dei due dischi rappresenta un emisfero diverso della mente. La parte in piano solo esprime la pura emozione e l’innocenza del pianismo contemporaneo attraverso l’osservazione della natura e il senso di improvvisazione più spontaneo a livello emozionale, come quello di un poeta. I riferimenti sono da ricercare nella cultura dell’estremo Oriente: nel teatro Kabuki e nello Zen. I 10 brani di questo lato del disco raccontano infatti la ciclicità della vita attraverso le stagioni e di come tutto non conduca a un epilogo ma a un prologo, un punto di inizio continuo. 

Il lato elettronico simboleggia la parte razionale del nostro cervello, “l’ingegnere” che vive all’interno dell’artista. Ogni brano ha un tema e un riff che va a creare un’identità unica a se stante al cui interno si potranno cogliere riferimenti al sound degli anni Novanta, alle colonne sonore di Carpenter, dei Goblin, all’italo disco, alla garage UK e al Nu jazz. In questo mondo di contaminazioni si combina l’approccio analogico a quello digitale  e infine organico grazie alle intro e alle outro realizzate con la collaborazione degli Studio Murena. «Bianco e Nero, Elettronica e Pianoforte. I due estremi del mio immaginario musicale e artistico come Dardust».

Sabato 11 marzo – ore 21 
EXTRALISCIO e DAVIDE TOFFOLO Extralishow

Uno spettacolo totale, tra musica, parole e disegno dal vivo. La musica dal vivo: con gli Extraliscio, la band che ha fatto ballare Sanremo quando nessuno poteva ancora ballare, con la voce dolcissima di Mirco Mariani, quella graffiante di Davide Toffolo, con il clarinetto magico in do di Moreno Il Biondo e alla chitarra/basso Alfredo Nuti. I disegni live di Davide Toffolo, uno dei più amati disegnatori del panorama italiano e internazionale. Leo Mantovani a sabotare il palco con divertenti pezzi di storia della musica Folk. Un repertorio musicale che vada Casa dei a Gabriella Ferri, passando per la musica Klezmer, il Rock, il Punk, la balera; dal clarinetto in do alla chitarra scordata, al pianoforte. Da Marina, a La tatuata bella a Bianca Luce Nera. Alla Regia Betty Wrong e Luca Volpatti. Da una idea della di una delle personalità più indefinibili ed eclettiche della scena culturale, Elisabetta Sgarbi.

Sabato 18 marzo – ore 21 
RONNon abbiamo bisogno di parole
Il tour celebrativo dei 50 anni di musica di RON. I più grandi successi dell’artista (pubblicati anche recentemente nell’antologia Non abbiam bisogno di parole), rivivranno di nuova luce durante i live con band. Nella scaletta classici intramontabili ma anche celebri hit che l’artista scrisse per molti colleghi (da Joe Temerario a Vorrei incontrarti fra cent’anni, da Anima a È l’Italia che va, da Chissà se lo sai fino alla celeberrima Una città per cantare, passando per Non abbiam bisogno di parole, Al centro della musica, Attenti al lupo, Piazza Grande, Cosa sarà) e naturalmente le sue canzoni più recenti – Più di quanto ti ho amato e Sono un figlio – che faranno parte del nuovo album di inediti pubblicato il 30 settembre 2022. Composto da 13 canzoni e dedicato a suo padre, “Sono un figlio” è il ritratto di un artista in stato di grazia, un RON che racconta se stesso come mai prima. Che ha voglia di condividere col mondo i suoi pensieri, che fa dell’introspezione lo strumento per trovare le emozioni più forti e intime, in questo momento fatto di urgenze. Un lavoro meticoloso, che ha richiesto tempo, dalla ricerca delle canzoni che lo rappresentassero in questo periodo della sua vita alla scelta dei suoni e degli arrangiamenti essenziali, che dessero profondità e articolazione lessicale ai testi