“Musei in scena” è la nuova iniziativa della Rete Musei di Prato il cui programma arricchirà le visite nei musei pratesi con una serie di letture teatrali curate da Teatro Metropopolare.

Finanziata dalla Regione Toscana con il bando per i sistemi museali 2022 e realizzata con Teatro Metropopolare, “Musei in scena” si basa sui concetti di raccontare, ricordare, partecipare, ovvero “la linea di evoluzione che conduce il pubblico dall’ascolto all’emozione, dalla comprensione alla partecipazione”, si legge nella nota inviata ai giornali.

Il calendario comprende una serie di incontri, tutti di domenica, alle 15.30 e gratuiti (si pagherà solo il biglietto d’ingresso al museo dove previsto). La prenotazione è obbligatoria contattando i singoli musei per l’incontro a cui si intende partecipare.

«Il progetto è un’idea nata per ampliare gli strumenti di narrazione dei musei. Dopo il percorso multimediale a cui si accede con un semplice telefono, abbiamo voluto sperimentare come rete un altro modo per animare e rendere viva la ricchezza multiforme dei nostri musei”, ha spiegato duranta la presentazione del 10 gennaio Serafina Carpino della Fondazione Parsec, capofila del progetto.

“Musei in scena” è infatti la terza tappa di un progetto, si legge ancora nella nota, “che ha visto 2022 la realizzazione di “Ti porto al Museo”, percorsi multimediali disseminati di QR code con accesso a storie inedite ispirate dalle opere in mostra, e nel 2020 l’uscita del nuovo sito della Rete che rende unica l’esperienza degli utenti online e all’interno dei musei, favorendo una lettura immersiva delle collezioni e amplificando la visibilità della Rete”.

La Rete Musei di Prato è composta da Museo di Scienze Planetarie, Museo della Deportazione e Resistenza, Museo Archeologico di Artimino Francesco Nicosia, Museo Ardengo Soffici e del ‘900 Italiano, Centro di Scienze Naturali, Casa-Museo Leonetto Tintori, Museo della Badia di Vaiano – Casa Agnolo Firenzuola e Mumat Museo delle Macchine Tessili di Vernio.

Il programma

Domenica 15 gennaio con il Museo archeologico di Artimino. Per prenotare 055 8750250/ 231 – [email protected].

Domenica 29 gennaio è la volta del Museo Ardengo Soffici e del ‘900 italiano, prenotazioni 055 8701287/280/281 [email protected].

Domenica 5 febbraio l’incontro è al Museo della Deportazione e Resistenza, prenotazioni allo 0574 470728 – 461655 – [email protected].

Domenica 12 febbraio tutti al Museo di Scienze Planetarie – Fondazione Parsec prenotando allo0574 44771- [email protected].

Domenica 19 febbraio il MuMaT – Museo delle Macchine Tessili conclude la prima serie di incontri. Si prenota allo 0574 931065/931264 – [email protected].

Dopo una pausa di qualche settimana per attendere il clima adatto agli incontri all’aperto, il calendario riprende domenica 14 maggio con la Casa Museo Leonetto Tintori. Per prenotare 347 8293472 – 0574 464016 – [email protected].

Domenica 21 maggio, il Centro di Scienze Naturali – Fondazione Parsec, si prenota allo 0574 460503 – [email protected].

E ancora in maggio ci sarà anche l’appuntamento con il Museo della Badia di Vaiano – Casa Agnolo Firenzuola, per prenotarsi 0574 989022 –-328 6938733 – [email protected].