Nel nuovo Prisma Lab di via Pistoiese si parla di intelligenza artificiale insieme Riccardo Manzotti e Simone Rossi, autori di “Io & IA: mente, cervello e GPT” (Rubettino), nel primo di un ciclo di incontri dal titolo “Intelligenza artificiale. Attualità e prospettive” organizzati dalla Biblioteca Lazzerini e moderati dalla biologa Martina Ruffo.
Simone Rossi, neuroscienziato dell’Università di Siena, e Riccardo Manzotti, professore di filosofia teoretica alla IULM di Milano ed esperto di intelligenza artificiale, firmano quello che può essere considerato un “instant book” sulla comparsa dell’intelligenza artificiale che pone però domande universali, alcune delle quali sembrano destinate a rimanere tali per molto tempo ancora.
“In un momento in cui le intelligenze generative (ChatGPT, Dall-E, OpenAI) sembrano diventare capaci di creare contenuti paragonabili a quelli degli essere umani, ci sentiamo smarriti – si legge nella presentazione – Siamo diventati obsoleti? Il cervello sarà in grado di competere con i computer dotati di nuovi algoritmi? C’è qualcosa che le macchine non hanno? E se ci fossimo trasformati in macchine a nostra volta? In fondo anche il cervello non contiene niente che la fisica non possa spiegare”.
“Io & IA” non spiega solo in modo chiaro il funzionamento dell’intelligenza artificiale con cui dovremo prendere confidenza nei prossimi anni ma, in un abile e lucido gioco di rimandi scientifici e filosofici, la libera di quella connotazione di “estraneità” alla natura umana che è al centro del dibattito mainstream.
Simone Rossi e Riccardo Manzotti ne parleranno alle 18 insieme al giornalista Alessandro Pattume.