E’ stata montata durante questa settimana la cupola geodetica in acciaio, una struttura architettonica centrale nel nuovo assetto dello spazio del Serraglio, uno dei punti di intervento del progetto Riversibility del Comune di Prato.

“La struttura avrà molteplici funzioni: principalmente ospiterà il jumping, con gli appositi cavi e imbracature, ma potrà essere utilizzata anche come area per piccoli spettacoli, concerti o presentazioni di libri – spiega l’ingegnere Paolo Lo Iacono -. La cupola ha una larghezza di 12 metri e un’altezza di 10,8 metri e sarà rivestita con una copertura scenografica, illuminata la notte con un gioco di luci, sia per garantirne la chiusura quando non viene utilizzata sia per questioni igieniche”.

Terminata la cupola, nella prima metà di maggio saranno installate le panchine e il container multifunzionale, con un fontanello d’acqua e bagni pubblici, che sarà dato in gestione. “A completare il tutto, come per il resto del parco Riversibility, verrà installata una mappatura in linguaggio Braille semplificato, con mappe tattili utilizzabili dai non vedenti ma di facile comprensione per tutti i cittadini – sottolinea l’architetto Silvetti -. Un sistema che condurrà le persone dalla stazione verso l’univerità e poi in tutte le attività dello spazio del Serraglio fino all’attraversamento pedonale. Lo stesso tipo di mappatura sarà realizzata anche in altri punti, come ad esempio all’anfiteatro di Santa Lucia”.

L’investimento per la riqualificazione urbana dell’intera area del piazzale del Serraglio è di 300mila euro, mentre per tutto il progetto di Riversibility è di 3 milioni di euro, dei quali 1,7 milioni da finanziamento statale.