SAMSUNGLo conosciamo molto bene, lo stress da rientro dalle ferie.  Lo  conosciamo  specialmente in quelle città, come Prato,  che hanno qualche problemino di viabilità.

Così, goduti i pochi ma meritati giorni di ferie, eccoci pronti a rimetterci in auto per andare a lavorare. E a soffire per le file, sbuffare per i cafoni e a imprecare per i ritardi che vanno accumulandosi fin dalla mattina presto. Ma è possibile evitare di rovinarsi le giornate?

Non lo sappiamo con certezza. Però sappiamo che ci sono alcuni aspetti della faccenda che possono essere affrontati con un altro spirito.

 

1) Se sei in fila e intorno a te è un concerto di clacson e una parata infinita di facce livide e ghignanti, sorridi. Non c’è altra cosa più confortante che essere circondato da persone nella tua stessa situazione. L’importante e’ esserne consapevole.

2) Non cercare scorciatoie, è un consiglio. La stessa cosa sarà venuta in mente a migliaia di altri automobilisti e finirete tutti nel solito, gigantesco imbuto.

3) Rispetta gli autovelox. Nel senso che non sono certo loro a rallentarti. Sicchè è inutile che vai a cento fino a cinquanta metri prima e poi inchiodi di colpo, sempre gli stessi minuti ti ci vorranno per andare dove devi andare.

4) Abolisci il clacson per cause futili. Per un semplice motivo: non serve a niente. Soprattutto non serve a far muovere l’auto che ti precede al semaforo appena diventato verde. Il clacson, per quanto possa sembrare liberatorio, in realtà stressa chi ti sta intorno e anche te che lo suoni.

5) Considera la musica e l’informazione. Della buona musica o un programma radiofonico possono alleviarti lo stress e renderti piacevole anche la peggiore fila dell’universo.

6) Molto spesso la fretta ti fa parcheggiare in doppia fila o sul marciapiede? Non ti preoccupare, succede a tutti. Sappi però che usare uno dei tanti parcheggi presenti in città può portare alcuni benefici: evitarti lo stress di una multa o di una discussione sempre in agguato, permetterti una breve ma comunque piacevole passeggiata anche mentre ti rechi al lavoro.

7) Dai la precedenza ai pedoni. Ti sarà capitato di tirar dritto nonostante quel pedone fosse pronto ad attraversare. Il pensiero più frequente è “tanto lo farà attraversare l’auto dietro di me“, ma è sbagliato. La maggior parte dei pedoni, forse perché non più abituati,  se gli dai la precedenza ringrazia. E’ un bel gesto e può farti bene in una giornata particolarmente nera.

8) Non ti lasciar fregare dalla corsia preferenziale. Le città sono ormai piene di corsie speciali ma non sono state realizzate per i semplici mortali come te. Benché l’adrenalina dell’azzardo possa essere una buona scusa, ti consigliamo di non usarle. Evitati la possibilità di una multa e di un’incazzatura fuor di misura.

9) Le buche. Ci sono e finchè non verranno sistemate in qualche modo non ci puoi fare niente. Se i sobbalzi ti innervosiscono, vai piano, non avere fretta.

10) Le alternative all’auto. Se un giorno ti balena in testa che potresti anche non prendere l’auto per andare a lavorare, prova a a farlo. La bicicletta, l’autobus o il treno possono essere valide e piacevoli alternative all’automobile.