Questo è un messaggio d’avvertimento, casomai quest’estate, durante uno dei vostri viaggi all’estero, vi ritrovaste in mano una lattina di Coca Cola per metà piena e per metà vuota. E’ l’idea venuta alla casa madre di tutte le bevande analcoliche dopo l’acqua.

Si chiama appunto “Sharing Can”, la lattina che si può condividere, e fa parte della campagna “Condividi una Coca” partita qualche tempo fa. La “sharing can” funziona proprio come ve lo immaginate. E’ una lattina che si divide a metà: mezza è una lattina vera, da aprire insomma, e mezza è un bicchierino con cui offrirne un po’  a qualcuno.

Dopo le lattine personalizzate annunciate qualche tempo fa (con 150 fra i più comuni nomi di ragazzini italiani: tipo Francesco, Roberto ma siamo sicuri anche Brandon, a questo punto), ecco che il contenitore cambia in modo ancor più radicale. Gli igienisti saranno contenti: nessuno berrà più dalla stessa lattina.