4. Tommaso Lombardi

Nome cognome: Tommaso Lombardi

Età: 43 anni.

Lavoro/professione: Artigiano nel Tessile,a Prato si dice “Cenciaiolo”!

Raccontaci la foto: Era una bella giornata e mi trovavo a Prato. Insieme a questa foto ne ho fatte altre…poi sono entrato nel Duomo…questa è la prima che ho scattato appena varcata la porta. A quell’ora non c’era quasi nessuno, il Duomo è molto bello…e subito il mio sguardo s’è concentrato verso il fondo, all’Altare perché dalla vetrata filtrava una luce molto calda, che creava un contrasto con la penombra dell’interno.

Quando è stata scattata: sabato 25 Gennaio 2014

Cosa ti ha ispirato: Con questa foto tento di far capire quello che ha fatto il mio sguardo…cioè che come uno zoom…ho messo a fuoco!

Da quanto tempo utilizzi instagram: Lo uso da 5 mesi

Qual’è la cosa che più ti piace di questa applicazione: Essendo un appassionato di fotografia, lo ritengo il social più interessante e più mirato. Poi, con le molteplici possibilità di personalizzare le proprie foto lo rendono anche molto divertente!

Quali sono i soggetti che preferisci fotografare: Mi piace fotografare un pò di tutto,soprattutto adesso visto che mi sto appassionando velocemente a questo mio nuovo hobby.

Chi è il tuo iger preferito: Sono 3 : @mari89b Marina Barbati, @wanderingeye84 Daniela Bini, @doctorfra Francesco Rosati…ma il Top però non è un Iger ma un Professionista. @alessandromoggi, Alessandro Moggi!

Dicci la prima cosa che ti viene in mente su IgersPrato: Fantastici!
Perchè usare i tag #igersPrato e #occhidiprato: Il discorso dei tag è una cosa fondamentale, perché è lo strumento per divulgare al meglio la foto; quindi la scelta dei tag legati alla mia città è sì motivo di aggregazione, ma al tempo stesso anche di promozione della nostra città e del nostro territorio.

Fai una proposta o un invito alla community degli Instagramers Pratesi: Se vi piace la fotografia, qui possiamo sognare anche noi e condividere i nostri click, cioè le nostre emozioni. Non è cosa da poco!

Fai un saluto: Prima dei saluti, mi sembra doveroso fare un ringraziamento a IgersPrato per questa emozionante esperienza!