Si è conclusa ieri sera alla Gualchiera la sesta edizione del Festival Young Station con la finale della sezione performance e la premiazione delle ultime sezioni del Festival.
Il premio più importante, quello da € 1000, è andato alla Compagnia Alberici/Morsicano con Socialmente, una performance sull’alienazione della società dovuta alle allucinazioni da social network, talent show, tutoria, chat.
Sempre per la sezione performance teatrali si aggiudica una menzione speciale la Compagnia Amendola/Pace che con Mise en Place guadagna i favori del pubblico, coinvolgendo gli spettatori nella narrazione di una storia di speranza e di fallimenti.

Per la sezione cortometraggi il vincitore del premio di € 300 è Alessandro Tamburini con il docufiction Amore Necessario, che racconta la tenera storia di un’anziana coppia di emiliani innamorata.
Per la sezione fumetto il premio (un buono da €200 offerto dalla Fumetteria Mondi Paralleli) è andato all’eclettico Jacopo Belli con il poetico Ping-Pong. L’artista pratese ha inviato ad ogni edizione del festival il proprio materiale per poter partecipare anche a più sezioni in concorso, e la sua tenacia è stata finalmente premiata ieri sera. Anche per questa sezione è stata assegnata una menzione speciale a Lorenzo Bassi con La Sfida che ha avuto il maggior numero di voti da parte del pubblico.

La sezione writers aveva invece annunciato il suo vincitore in apertura del Festival presentando il murales We speak about Art di Edoardo Nardin.

Il livello delle opere in concorso per tutte le sezioni si è dimostrato essere il più alto di sempre, con grande soddisfazione da parte del pubblico presente, ma anche degli organizzatori e delle giurie tecniche.