Bruma cala su Pistoia portando con sé una musica difficile da trovare in contesti così, solitamente, lontani dalla musica e ancor di più dalla musica sperimentale.
Sobremesa, in collaborazione con il Mèlos, ci propone durante questo primo appuntamento una doppia esibizione all’insegna dell’ambient più oscuro e rituale.
In apertura Cult of Terrorism, progetto solista del giovane campigiano Joshua Pettinicchio, ci lascia sospesi per 30 minuti con un’improvvisazione tra riverberi e voci campionate in presa diretta. Tutto è in sintonia con il buio profondo della sala, un’atmosfera perfetta per introdurre il chitarrista sperimentale canadese Eric Quach, in arte thisquietarmy.
Un artista profilifico che spazia tra i generi più disparati, tra le cui influenze possiamo trovare sonorità prese in prestito dal post-rock, drone, shoegaze.
Un’esibizione che lascia spazio solamente ad una chitarra, un’impressionante assortimento di effetti ed una videoproiezione ansiogena che si sposa perfettamente con la musica.
Un’ottima prova per tutti, con una sorprendente risposta del pubblico.