Domani sera, mercoledì 24 febbraio, alle ore 21 un nuovo appuntamento al Centro Pecci per il ciclo di conferenze “Arte per tutti. Corsi di avvicinamento alle arti”: protagonista la musica di Wagner. Richard Wagner con le sue opere ha completamente mutato la scena delle arti in Europa, portando alle estreme conseguenze il Romanticismo tedesco e aprendo nuovi orizzonti al teatro, alla tecnica di composizione musicale, al significato e alla missione dell’arte in generale. In particolare, con la sua ricerca dell’opera d’arte totale «ha compiuto un’ulteriore rivoluzione, che riguarda il rapporto fra l’uomo e il tempo e fra il tempo e lo spazio, abbattendo la convenzione di un tempo “oggettivo” per inoltrarsi nelle profondità del “tempo psicologico”». La conferenza sarà tenuta da Alberto Batisti, direttore artistico della Camerata Strumentale “Città di Prato”.

Alberto Batisti è nato a Prato, ha studiato Lettere e Storia della Musica all’Università di Firenze e si è diplomato in pianoforte. Nel 1986 diviene critico musicale di «Paese sera» e, dal 1988 al 1997, de «La Repubblica».
Ha insegnato storia della musica alla Scuola di Musica di Fiesole, al Conservatorio di Potenza ed è titolare della medesima cattedra al Conservatorio di Como. È stato docente al DAMS dell’Università di Firenze e, dopo aver diretto la Scuola di musica di Sesto Fiorentino e la programmazione musicale del Teatro Metastasio di Prato, è fin dalla fondazione direttore artistico della Camerata Strumentale «Città di Prato» e dal 1997 al 2009 quella del Teatro Verdi di Pisa. Incaricato nel 2002 dalla Regione Toscana di fondare e dirigere Rete Toscana Classica. Dal 2005 è direttore artistico degli Amici della Musica di Perugia e dal 2008 della Sagra Musicale Umbra. Ha tradotto per l’editore «Le Lettere» La Musica nel Rinascimento di Gustave Reese, e per Einaudi Brahms e Wagner di Massimo Mila. Autore di importanti voci del Dizionario dell’opera lirica edito da Baldini e Castoldi. Attivissimo conferenziere, in Italia e all’estero.

Ingresso 5€ per i non abbonati

Sono previste riduzioni per i soci del Centro Pecci e di Rete Toscana Classica.
Ingresso libero per i disoccupati e tutti gli studenti di ogni ordine e grado (documentati).
I corsi si svolgono nei nuovi spazi del Centro Pecci (accesso di fronte l’ Art Hotel, viale della Repubblica 289, Prato).