Completati finalmente i lavori di restauro  della mensa universitaria in via Magnolfi, a due passi dalla stazione del Serraglio, dove una volta sorgeva “Tio Fred”. Lo ha comunicato la Gemeaz Elior, ditta che ha vinto il bando dell’Azienda regionale per il diritto allo studio (Ardsu) per la gestione del servizio, ai membri della commissione V del Consiglio comunale, presieduta da Gabriele Alberti, durante il sopralluogo effettuato nei locali che sono nella fase finale di allestimento. La mensa sarà attiva dal prossimo 16 marzo, mentre il 31 marzo ci sarà la vera inaugurazione ufficiale.

La mensa, che potrà offrire quasi cento coperti e avrà un “allestimento più simile a quello di un pub che di una mensa classicamente intesa” si legge nella nota dal Comune, sarà aperta dalle 11,30 del mattino fino alla sera, offrendo nel pomeriggio anche un servizio di caffetteria per universitari e non. All’interno è stata infatti predisposta una sala in cui sarà possibile studiare o conversare consumando i prodotti del bancone bar.

“Gli studenti universitari del Pin usufruiranno dei prezzi convenzionati riconosciuti dall’Ardsu – si legge nella nota – Intanto la Gemeaz sta studiando una proposta di convenzione da sottoporre anche alle due università straniere presenti in città: l’americana New Haven di piazza San Francesco e l’australiana Monash University di via Pugliesi.
La mensa, con prezzi di listo differenziati rispetto a quelli per gli studenti, sarà comunque aperta a qualsiasi pubblico ed è previsto anche il servizio di take-away“.

“Sono molto soddisfatta dell’imminente apertura della mensa nella sua sede naturale”, ha dichiarato l’assessore alla Semplicazione Daniela Toccafondi a margine del sopralluogo della commissione consiliare. “È un fatto positivo per gli studenti che frequentano l’università a Prato e per una zona della città che ha bisogno di essere rilanciata. Si tratta di un piccolo ma significativo successo dell’amministrazione comunale che ha sollecitato l’Ardsu con convenzione affinché bandisse la gara per la realizzazione della mensa universitaria anche a Prato”.