Donatella Guasti è un’insegnante pistoiese che dal 1974 dedica i suoi viaggi alle terre dei pellerossa visitando le zone degli States dove vivono le ultime comunità. E’ stata fra gli Apache, gli Zuni, gli Hopi e i Pueblos ma soprattutto tra i Navajo fra Arizona, Nuovo Messico, Utah e Colorado, che sono la tribù più popolosa e contano circa 200mila unità. Negli anni, Donatella Guasti ha raccolto più di 800 poesie, scattato migliaia di diapositive e promosso scambi di corrispondenza e disegni tra bambini indiani e italiani. Si è dedicata a varie esposizioni in Italia con il materiale raccolto ma nella mostra “Dineh” organizzata da Artforms  in via Genova, eseguirà una vera e propria iniziazione alla democrazia indiana, che si può rappresentare nella figura del cerchio, simbolo della vita, dell’universo e della democrazia totale: è il luogo dove ognuno a diritto di dire la propria opinione e nessuno prevarica sugli altri.  Al termine della mostra le fotografie – che hanno un valore di documento storico e ricerca antropologica – saranno donate alla comunità Navajo e andranno al Navajo Nation Museum di Gallup, in Arizona. 

L’inaugurazione venerdì 29 aprile alle ore 18,30 presso Artforms, via Genova 17/8 – Prato, con un’intervento dell’Associazione Il Cerchio, Borgo San Lorenzo (FI): “I Nativi Americani oggi: un popolo ancora in lotta per la propria autodeterminazione“. La mostra sarà aperta dal 29 aprile al 6 maggio.

Anteprima www.navajophotography.org