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Domenica 1 maggio al Circolo Arci di Tavola va in scena “Gobbo a mattoni“, un soliloquio a due voci per cinquantanni di cultura popolare. E’ uno spettacolo che racconta la storia di un circolo come ce ne sono tanti, un posto di riferimento per gli anziani del paese che si ritrovano tutti i giorni a chiacchierare e giocare a carte, che però si ritrova sul punto di chiudere. L’ultimo giorno vede quindi uno dei suoi più celebri frequentatori ricordare gli amici storici e le vicende che si sono succedute in tutto questo tempo lì dentro.

L’opera nasce dal progetto RitrovArci, un percorso di interviste video nei Circoli Arci della provincia di Prato ideato e condotto da Massimo Bonechi nell’arco del 2015, ed è presentato da Spazio Teatrale Allincontro e ZTT – Zone a Traffico Teatrale. Protagonisti Riccardo Goretti e Massimo Bonechi.

”Che poi comunque “aspettare” l’è un conto… “aspettare qui nei’ mi’ circolino” l’è un attro conto. Vi torna? Qui mi sento a casa. Meglio che a casa! Non per nulla la chiamano “La casa dei popolo” no? Oddio, la chiamavano… ora si chiama… boh, come si chiama ora? Circolo. Eh, infatti. Ma prima l’era la Casa dei Popolo…”

Goretti, detto il Sindachino, sa che domani non potrà tornare al suo circolo. Aspetta gli amici di sempre per una partita a carte ma non arriva nessuno, così fa un ultimo solitario, con lo storico e insostituibile mazzo da cui manca da sempre il gobbo a mattoni, mentre racconta cosa è successo in 50 anni di vita in quel luogo così familiare.

“Gobbo a mattoni” di Riccardo Goretti – Domenica 1 maggio alle 18,30 al Circolo Arci di Tavola (Prato)
con Riccardo Goretti e Massimo Bonechi.
regia Massimo Bonechi