Un progetto di formazione, promozione, produzione e condivisione del talento musicale unico in Europa. Potrebbe essere sintetizzato così il Campus della Musica previsto per sabato 17 e domenica 18 settembre all’Opera di Firenze dalle 9:30 alle 19:30 (ingresso libero con registrazione per i partecipanti / 5 € per gli uditori – info su www. campusdellamusica.com).

Ideato da Claudio Fabi e Carmen Fernàndez, fra il 2014 e il 2015, in soli due anni di vita, il Campus della Musica ha registrato quasi 3500 adesioni da tutta Italia. Un successo che si realizza attraverso la creazione di spazi, incontri e pro- grammi che riuniscono i più grandi professionisti, cantanti e musicisti, nazionali ed internazionali, insieme a giovani artisti e musicisti. Ma non solo.

Tra i big della musica italiana che hanno confermato loro adesione sabato 17 e domenica 18 troviamo Renzo Arbore, Marlene Kuntz, Niccolò Fabi, Marco Masini, Mauro Pagani, Alberto Fortis, gli organizzatori Massimo Gramigni e Claudio Bertini e il giornalista Ernesto Assante.

Come funziona

Sarà possibile partecipare al Campus in due differenti modalità: o come uditori, o come partecipanti. Ai primi, ai quali non è richiesta una presenza costante nei 2 giorni, sarà richiesto un contributo di 5 € per una giornata e di 8 € per entrambe.

CAMPUS DELLA MUSICA - Immagini di repertorio 1Per i secondi, i partecipanti, l’iscrizione sarà gratuita, ma la gratuità sarà vincolata all’obbligo di frequenza durante tutta la giornata/e. L’obiettivo sarà quello di confrontare esperienze ed idee e costruire uno spazio aperto, plurale e creativo dove la musica, in una dimensione orizzontale e senza barriere, sia vissuta da tutti i suoi protagonisti, artisti grandi e consacrati e nuovi talenti emergenti, sulla base dei valori che sono l’essenza del Campus: condivisione, non concorrenza e consapevolezza nella creazione di nuove e forti identità artistiche.

Un programma davvero denso dove troveranno spazio speech, incontri e colloqui, corner e workshop e concerti e anche tantissime novità.

Il programma

Tra queste la presentazione del primo volume della compilation del Campus della musica: dodici artisti e altrettanti brani inediti, progetti originali sviluppati all’ interno del Campus. Altra novità sarà la presentazione dell’accordo tra il Campus della musica, l’Accademia della Crusca e la Siae per la creazione del “premio cantautore emergente in lingua italiana”, che verrà assegnato ogni anno al progetto di nuovo cantautorato più interessante e significativo, per quanto riguarda la diffusione e la valorizzazione della lingua italiana, in tutta la sua ricchezza e bellezza.

Nelle due giornate all’Opera di Firenze spazio anche per la presentazione dei “Campusini 2016”: 14 tra cantanti solisti e band e 7 musicisti scelti per questa nuova edizione del Campus, entrati già a far parte del suo programma e incor- porati al gruppo di artisti con i quali il Campus lavora da due anni.

Un’occasione per imparare, crescere, arricchirsi e condividere queste giornate con prestigiosi professionisti legati al mondo della musica che hanno una visione diversa del loro mestiere, un proprio metodo da trasmettere e una conoscenza unica da condividere.

Questo grazie anche ai workshop “Coerenza in scena: l’assonanza tra corpo e parola come strumento di comunicazione” e “Collaborare con i tecnici del suono nelle performance live. Soundcheck e mix del palco” il primo diretto da Alessandra Niccolini, il secondo da Andrea Pellegrini.
Insieme a loro anche Stefania Scarinzi con il workshop ”La voce, uno strumento delicato: come utilizzarlo adeguatamente”, e Luigi Gagliardi con il workshop “Affrontare il palco: tecniche di rilassamento, respirazione e concentrazione“.

E mentre i promoter Massimo Gramigni e Claudio Bertini racconteranno insieme a Ernesto Assante il loro punto di vista sulla musica dal vivo in Italia, al Campus della Musica troveranno spazio anche i programmi Genius, attività in cui professionisti esperti, di accreditata esperienza, si propongono gratuitamente e offrono supporto ai partecipanti su argomenti quali: comportamento posturale, presenza scenica, nutrizione e performance, comunicazione non verbale e intenzionalità della comunicazione, communication design, videomaking, fotografia artistica, digital marketing, software musicale e home recording, tecniche di rilassamento, respirazione e concentrazione.