Poco meno di un anno fa, una petizione online chiedeva conto della ricostruzione del Ponte Manetti che collega le Cascine di Tavola alla villa Medicea di Poggio a Caiano. Ricostruzione per la quale la Provincia aveva lanciato nel 2010 un concorso di progettazione che venne approvato nel 2014 per poi arenarsi per mancata disponibilità di fondi.

Adesso, dopo essere stati inseriti nel bilancio provinciale 2016, i fondi sono stati sbloccati ed è stato pubblicato l’avviso per le manifestazione d’interesse, che dovranno pervenire alla provincia entro il prossimo 16 gennaio.

Il futuro ponte Manetti, che prende il nome dall’ingegnere che lo progetto alla fine dell’800, sarà un ponte ciclopedanabile e si porterà in dote le piste ciclabili che collegheranno le Cascine di Tavola alla villa Medicea di Poggio a Caiano.

Il costo

La ricostruzione è un’opera ingegneristica che richiede un milione e 200mila euro di investimenti, dei quali 720mila euro coperti da  contributi della Regione Toscana, e i restanti a carico di Provincia di Prato (270mila euro), Comune di Prato (150mila euro) e Comune di Poggio a Caiano (60mila euro). Diecimila euro erano già stati spesi per il progetto.

I tempi di realizzazione

“Entro il 16 gennaio verranno raccolte le manifestazioni di interesse, entro febbraio sarà pubblicato il bando, l’appalto verrà dato a inizio estate (maggio-giugno) e i lavori termineranno entro sei mesi, salvo problemi imprevedibili legati al meteo”, si legge nella nota inviata dal Comune di Prato. “Il ponte viene realizzato interamente fuori cantiere, in fabbrica, in tre parti, due più piccole e la campata centrale più grande, che saranno poi assemblate in loco”.