“Restaurare il cielo”, documentario di Tommaso Santi sul restauro della Basilica della Natività di Gerusalemme, vince il Gran Premio della Stampa Estera ai Globi D’Oro 2017.

I Globi D’oro sono i premi che la stampa estera assegna da 57 anni a questa parte ai film italiani. Stamani, 30 maggio, sono state annunciate le cinquine dei premi che verranno consegnati il prossimo 14 giugno a Villa Medici.

Contemporaneamente è stato annunciato il Globo d’Oro alla carriera a Dario Argento e il Gran Premio della Stampa Estera a “Restaurare il cielo” di Tommaso Santi.

Il riconoscimento per il regista pratese è stato dato con questa motivazione: “Talvolta le favole escono dai film, si fanno spazio nella realtà e mostrano che c’è “un mondo possibile”. Un mondo dove intesa, accordo e collaborazione fanno sì che eccellenza artigiana e tradizione italiana arrivino a restaurare un pezzo della storia comune dell’umanità. Fatti che, di per sè, sono già un piccolo miracolo”.

“Restaurare il cielo” è il racconto del restauro della Basilica della Natività di Gerusalemme portato a termine da un’azienda italiana e pratese, la Piacenti, “che ha allestito un cantiere di artigiani, che con vecchie e nuove tecnologie, intervengono su un luogo simbolo dell’umanità, in una terra che per ragioni sociali, politiche e religiose è da sempre al centro della Storia – scriveva Santi sul proprio sito – Il restauro è iniziato nel 2013, voluto dallo Stato Palestinese e dalle tre Chiese che gestiscono la Basilica della Natività: la Chiesa Cattolica, quella Greca Ortodossa e quella Armena. Il lavoro è cominciato con la sostituzione del tetto e il recupero delle capriate della chiesa, è proseguito con il recupero dei mosaici Bizantini e delle pareti interne.  Restaurare il cielo mostra come è avvenuto un restauro epocale e insieme racconta  il contesto in cui esso è inserito”.