Vintage (foto d'archivio)

L’ultima settimana di settembre è una di quelle che vorremmo si ripetessero più spesso. Per la quantità ma soprattutto per la varietà degli appuntamenti offerti dalla città nei prossimi giorni.

Quindi questa volta agiremo in modo differente da come siamo abituati. Cioè, scegliamo giorno per giorno gli appuntamenti che secondo noi meritano attenzione, poi ognuno deciderà in base ai propri gusti come sempre, è chiaro.

Mentre sta terminando “Contemporanea 2017”, che fagocita tutti gli appuntamenti in programma oggi (martedì 26 settembre), domani vi consigliamo di farvi prendere dalla curiosità di scoprire il “Bunker 49”, che non è altro che il sottosuolo della Locanda del Terzo Tempo in via Santa Trinita 49, dove domani sera ci sarà una serata dedicata ai vinili e al visual. Se invece siete in cerca di qualcosa di più impegnato, allora non dovete fare altro che alla presentazione del libro “Mafia Caporale” di Leonardo Palmisano negli spazi di Aut in via Filippino (21,30).

Giovedì 28 settembre ci sono un po’ di concerti in giro. Vi consigliamo di andare a sentire il compositore fiorentino Matteo Bennici a Struttura Birra (via Bovio) o, in alternativa, Marco Cocci che rifà i Pearl Jam allo Wallace di piazza Mercatale. Sì, è una cover band, siamo d’accordo, ma li rifanno uguali e quindi in mancanza d’altro siamo in grado di assicurarne la qualità.

Venerdì ci riposiamo con una mostra che sulla carta sembra molto interessante: “Accarezza l’arte”. Una mostra “tattile” nel senso esposizione di opere di dodici artisti “da toccare” nella corte di palazzo Vaj. Inaugura alle 18 e sarà visitabile fino al 13 ottobre.

Sabato si comincia a fare sul serio davvero, a trecentosessanta gradi e già di prima mattina. Se siete di quelli che non sentono freddo, potete provare a salire sulla terrazza panoramica di Palazzo Pretorio per un “risveglio sensoriale” assicurato. Poi un giro alla prima fiera del vintage in piazza Duomo, anche solo per vedere se rispetta gli standard che una città “tessile” come Prato esige, bisognerebbe farlo. E poi, attenzione! Alle 11 aprono le porte del “cineporto” su cui Comune e Regione scommettono molto. Bisogna esserci e vedere con i propri occhi che cosa è stato messo in piedi.

Altri due appuntamenti immancabili nella giornata di sabato 30 non possono che essere la lectio magistralis sulla bellezza di Umberto Galimberti (al Pecci alle 17), occhio che ci sarà la ressa e se decidete di andare partite per tempo, e poi l’inaugurazione dei 21 nuovi negozi tra via Muzzi e via del Serraglio per il progetto “Popup Lab”. Aprono il 30 settembre e lo rimarranno per almeno tre mesi (gennaio 2018): in attesa di vederli dal vivo, sulla carta sembrano interessanti. Ci sarà festa nella zona, sabato pomeriggio. Un altro motivo per non mancare, vista la desolazione che di solito abita quella parte del centro storico.

Domenica, invece di riposarvi, vi attendono almeno un paio di opzioni. La prima è tutta fusa e coccole all’Oasi Felina La Bogaia. Il “cat party” serve per sostenere le attività dell’oasi e ci sentiamo di raccomandarlo, se vi piacciono gli animali. Se invece sentite l’esigenza di una maggiore complessità concettuale allora potete provare ad affacciarvi in via Arno, dove alle 19 prenderà il via una vera e propria residenza d’artista, nel senso che i due artisti occuperanno gli spazi di Lottozero. Infatti la residenza si chiama “Occupy Lottozero“.

Fateci sapere se avete cosa siete riusciti a fare, sentire e vedere.

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