Il cortometraggio del pratese Tommaso Santi è nel gruppo dei 72 cortometraggi finalisti selezionati tra i 326 candidati ai David di Donatello 2019. Una ultima grande soddisfazione per questo 2018 durante il quale il corto pratese ha vinto il premio Migrarti 2018 e quello per la miglior sceneggiatura nella sezione Migrarti del festival del cinema di Venezia 2018.

Integrazione e paura del diverso sono i temi principali affrontati dal regista pratese grazie alla semplicità dei bambini.

Ambientato in una classe di una scuola elementare, Krenk è un nuovo alunno che arriva da un paese sconosciuto. Il nuovo arrivato è un essere straordinario, un extraterrestre simile a un polpo, con un occhio solo, appena atterrato da un pianeta vicino Saturno. Intelligentissimo e molto simpatico, Krenk conquista tutti, e il suo arrivo si trasforma per Gianni in un incubo. Perché alla fine Krenk è un estraneo che viene visto con curiosità o con timore e rappresenta la paura che tutti abbiamo che qualcuno possa prendere il nostro posto.