Shining, Fellini, documentari, film in lingua originale. Anche questa settimana non mancano film da guardare nelle sale pratesi. Ve ne segnaliamo una manciata.

La versione estesa di Shining

Il 21 e 22 ottobre torna al cinema Shining: il capolavoro di Kubrick si arricchisce di 24 minuti di scene inedite. Gli spettatori avranno inoltre l’occasione di vedere in anteprima un contenuto speciale di “Doctor Sleep”, il seguito della storia di Danny Torrance, a 40 anni dalla sua terrificante permanenza all’Overlook Hotel in Shining, con protagonista Ewan McGregor e in arrivo al cinema dal 31 ottobre.

A Prato lo proiettano solo all’omina center e all’Uci di Campi. Forse vi sarete stancati di questi “eventi” cinematografici, lo sappiamo: ma qui stiamo parlando di Shining, “Vieni a giocare con noi, Danny?”, “Tu mi piaci, Lloyd. L’ho sempre detto io. Sei il miglior barman del mondo”, “Wendy? Sono a casa, amore!” e qualsiasi altra inquadratura!

Lo spin off del Grande Lebowsky (in lingua originale)

John Turturro ritorna nei panni di Jesus Quintana. “The Jesus Rolls – Quintana è tornato” arriva al cinema Eden (lunedì 21 in lingua originale alle 21,15). Uno spin-off del Grande Lebowsky dedicato all’eccentrico giocatore di bowling e film attesissimo dai fan che hanno apprezzato il personaggio nella pellicola precedente.

Non vi aspettate però un film dei Coen: come ampiamente noto Jesus Rolls è il remake di un film francese del 1974, I santissimi con Gerard Depardieu. Meglio andarci cauti con le aspettative, insomma.

Mastroianni, Fellini e le donne

Martedì 22 ottobre, alle ore 21.15 al Terminale, per la rassegna “Marcello Mastroianni. Un divo dalla faccia qualunque”, a cura del Mabuse Cineclub, è in programmazione il film “La città delle donne” di Federico Fellini.

La donna secondo Fellini su pellicola: mitica, superiore, inviolabile, e l’uomo non può che rendersi conto di esserne vittima. Con un mitico Snaporaz interpretato da Mastroianni.

Al Pecci ci sono interessanti documentari

Da giovedì ci sono due documentari che meritano una menzione al Pecci (orario in via di definizione, seguite il sito del Centro).

“Searching Eva” racconta la storia di Eva Collé, modella-artista-personaggio sui social media che incarna una sorta di progetto d’arte vivente, simbolo di una generazione fluida che si racconta attraverso i social. 

In “At the matinée” invece Giangiacomo De Stefano intervista i maggiori esponenti della scena punk newyorkese, attraversando i teatri in cui negli anni Ottanta si consumava la storia di questa musica ribelle. La sottocultura del punk con le sue atmosfere sonore, percussioni schizofreniche e chitarre stonate.

Al Terminale c’è il nuovo film di Ozon su chiesa e pedofilia

Fino a mercoledì al Terminale c’è il nuovo film del francese François Ozon (regista di “Nella Casa” e “Otto donne e un mistero”) “Grazie a Dio”, col quale ha vinto il premio della Giuria al festival internazionale del cinema di Berlino.

Il film è tratto da una storia vera. Alexandre scopre che padre Preynat, il prete che lo ha molestato durante l’infanzia, è tornato a officiare nella regione di Lione. Dato che la chiesa si rifiuta di sanzionare Preynat, Alexandre decide di lottare per rompere il silenzio sui casi come il suo e impedire ulteriori abusi. Grazie a Dio ha vinto l’Orso d’argento al festival di Berlino.