il funaro
ITALY, Pistoia : The cultural - theatre center of Funaro in Pistoia on April 04, 2014 (AFP PHOTO / FABIO MUZZI)

Venerdì 26 giugno, al Funaro di Pistoia (Via del Funaro, 16) un incontro dal titolo “D’istanza sociale”. Con l’apostrofo, che “è una distanza pure quella”, si troverà anche Stefano Bartezzaghi. Sarà in conversazione con Massimiliano Barbini e il pubblico presente.

I teatri durante l’emergenza sanitaria sono diventati l’emblema dei luoghi da evitare. Le sale chiuse, distanze ravvicinate e prolungate non hanno potuto permettere la riapertura a molti. Anche ora, dopo la dibattuta riapertura del 15 giugno, gli spazi sono stati riorganizzati per garantire il distanziamento sociale.

Allo stesso tempo, ci troviamo in un clima in cui va ricostruita la fiducia tra le persone. Il teatro, spazio rituale di condivisione, nato per costruire comunità attorno a “istanze sociali”, sarebbe luogo perfetto per far rinascere quella fiducia. La riflessione di Stefano Bartezzaghi trova quindi molta approvazione e sostegno a Pistoia. Il centro infatti dalla sua nascita nel 2009, ha fatto dell’accoglienza il suo punto di forza. La struttura infatti ha un sviluppo architettonico orizzontale e polifunzionale. Uffici, caffetteria, biblioteca, sale teatrali e corte interna sono ambienti tutti sullo stesso livello. Nell’edificio si mischiano attività e persone di età, interessi, caratteristiche diverse.

Il Centro pistoiese ha riaperto per quindici giorni (fino al 27 giugno), riprendendo solo alcune delle attività (tra cui il prestito in biblioteca e le lezioni conclusive dei laboratori annuali di teatro). Questa serata è parsa un’ulteriore ottima occasione per ritrovarsi e soprattutto per poter ristabilire un contatto con il pubblico.

La biblioteca sarà aperta per il prestito dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19 e osserverà come di consueto il giorno di chiusura il giovedì pomeriggio. Sabato 27 giugno la caffetteria sarà aperta per le cene su prenotazione, durante la settimana la caffetteria sarà aperta dalle 17 alle 21.30.

La serata, che si aprirà con un aperitivo, è a prenotazione obbligatoria (ingresso e aperitivo: 20 euro). La capienza è limitata a quaranta posti nel rispetto delle limitazioni di legge.

Fino al 27 giugno gli uffici del Funaro saranno aperti dal lunedì al venerdì, dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 21.00.

Per informazioni contattare il numero telefonico 0573/977225, o per email: [email protected] .

Stefano Bartezzaghi Si è laureato in DAMS (disciplina delle arti,della musica e dello spettacolo) presso la facoltà di Lettere e filosofia dell’Università di Bologna con una tesi in Semiotica ,con relatore Umberto Eco. È figlio di Piero Bartezzaghi, famoso enigmista, e fratello di Alessandro Bartezzaghi codirettore della Settimana Enigmistica, e di Paolo Bartezzaghi, redattore della gazzetta dello sport. Insegna Semiotica della creatività all’Università Iulm (Milano), collabora con La Repubblica con articoli e con un cruciverba quotidiano, ha ideato e diretto il festival “Il Senso del Ridicolo” (Livorno), dirige le collane “Campo Aperto” e “Amletica Leggera” dell’editore Bompiani. Il suo ultimo libro è: Banalità. Luoghi comuni, Semiotica, Social Network (Bompiani 2019).