via settesoldi nel 2016

Un vero e proprio appello ai locali e ai frequentatori dei locali del centro storico di Prato. L’assessore allo sviluppo economico Benedetta Squittieri scrive alle categorie economiche e ai giornali “per esprimere la propria preoccupazione per quello che succede la sera nelle strade e nei locali della città, richiama alla responsabilità e chiede la collaborazione dei ragazzi, delle associazioni di categoria e dei gestori dei locali”.

“Chiediamo a tutti di agire con grande responsabilità, soprattutto ai ragazzi e ai frequentatori dei locali – scrive l’assessora nella nota inviata ai giornali – Ne va della tenuta dei posti di lavoro di molti. Si deve già tutelare una categoria già molto colpita, se non c’è collaborazione arriveranno misure nazionali più drastiche alle quali anche noi non potremo opporci. Ma chiedo collaborazione anche ai gestori dei locali. Aiutateci rispettando le regole e gli orari. È decisivo che su questo ci sia collaborazione. Non riusciremo a risolvere tutto coi controlli. È il tempo della consapevolezza e della responsabilità. Senza la collaborazione di tutti non ce la faremo”.

Il riferimento, oltre alle nuove misure restrittive annunciate dal governo, è alla rissa e alla multa di venerdì notte (16 ottobre) in via Settesoldi, dove prima il titolare di un locale ha litigato con un residente che voleva solo parcheggiare l’auto in garage, poi è stato multato dalla municipale perché trovato aperto dopo la mezzanotte ( il nuovo dpcm impone la chiusura a mezzanotte ndr) e poi è scoppiata l’ennesima rissa tra una ventina di giovani poco distante.