“È risuccesso…Invece apprezzare le opere che grazie a questo progetto sono un bene di tutta la collettività, qualcuno qualche sera fa ha rubato una delle figure dell’installazione “Tuttescapate” di Eleonora Santanni, per godere privatamente della sua bellezza”.

Comincia in questo modo il post con cui l’organizzazione di Vicoli d’arte, il progetto che ha portato le opere di 11 artisti in altrettanti vicoli del centro storico, denuncia il furto di una delle opere installate nel vicolo del Gini.

“Ma non è questo lo spirito del progetto, non è questa la ragione per cui gli artisti hanno concesso le loro opere affinché contribuissero a recuperare i nostri vicoli dimenticati – prosegue l’organizzatori – Come si fa a non capire che questo gesto ha un impatto negativo su tutta la città e su tutti i pratesi? L’arte deve essere condivisa e le opere di Vicoli d’Arte sono un bene di tutta la comunità che può goderne quotidianamente, senza vincoli di giorni e orari, come parte integrante del proprio centro storico”.

Il furto denunciato dagli organizzatori segue di qualche settimana l’atto di vandalismo con cui venne strappata una delle foto dell’opera “Aleph n.3” di Gaia Vettori in vicolo Fior di Vetta.

L’installazione originaria