cyber bullismo
Foto di Linus Schütz da Pixabay

Per la giornata mondiale per la sicurezza in rete (Safer Internet Day), Fondazione Ami e Cooperativa Servizi per l’educazione digitale (Sed) lanciano un progetto di approfondimento video per “far riflettere i ragazzi e le famiglie sull’uso consapevole degli strumenti tecnologici e sul ruolo attivo che possono avere utilizzando la rete in modo sicuro e positivo”.

“Rispetto alle precedenti edizioni – rileva la nota – la Giornata mondiale della sicurezza in Rete di quest’anno assume una valenza ancor più significativa: l’emergenza sanitaria ha inciso sulle abitudini degli adolescenti italiani e, in particolare, sull’approccio al mondo virtuale e al digitale”.

Nel mese di febbraio la Fondazione AMI pubblicherà quindi alcuni approfondimenti video a cura degli psicologi Francesco Brizzi, Francesco Pagini e Valentina Magrini della Cooperativa Sed, per divulgare i principi dell’uso positivo della rete e degli strumenti tecnologici.

“La cooperativa SED si occupa da diversi anni di prevenzione ai fenomeni di cyberbullismo ed adescamento online curando anche la parte educativa sul corretto uso del Web (legge 71). Da quest’anno – aggiunge la nota – ha integrato inoltre il modulo di Educazione Civica sulla cittadinanza digitale (legge 92 art.5) e monitora costantemente l’uso di internet tra i più giovani tramite questionari di indagine al fine di ottenere dati quantitativi e qualitativi per raffinare gli interventi psicoeducativi. I laboratori ed interventi formativi coinvolgono tutte le scuole dalle elementari alle superiori comprendendo anche i relativi genitori. Ad oggi SED può vantare di aver formato più di 6000 studenti sul territorio Pratese e Fiorentino, riuscendo inoltre ad incontrare più di 2000 genitori”.

 “Together for a better internet”, è lo slogan della Giornata Mondiale, che ormai da anni accompagna la manifestazione in tutto il mondo per evidenziare come l’impegno di tutti sia la condizione imprescindibile per rendere Internet uno strumento utile e sicuro.

Il primo contributo video: Cos’è il cyberbullismo?