via pistoiese

Venerdì 24 settembre il Comune ha annunciato l’inizio dei lavori per la riqualificazione di via Pistoiese, il fulcro del Macrolotto Zero, il quartiere dove vive la maggior parte della comunità cinese di Prato. Il progetto, in cui rientrano anche la riqualificazione di via Umberto Giordano e la realizzazione di due parcheggi scambiatori in piazza 5 marzo e tra via Nino Rota e via Orti del Pero, fa parte del Piano di Innovazione Urbana (PIU) presentato nel 2015, finanziato in parte dalla Regione e in parte dal Comune.

I lavori inizieranno lunedì 27 settembre. “Le opere – dicono in Comune – avranno una durata di circa 7 mesi, sono programmate fino al 9 maggio,  proseguendo a tappe progressive a partire da via Orti del Pero, comunque senza mai chiudere al traffico“. 

Come cambierà via Pistoiese

Al termine dei lavori, come si vede nel rendering in anteprima, le file di auto parcheggiate ai lati della strada scompariranno a favore dei marciapiedi, nei quali saranno inserite anche le corsie ciclopedonali.

“Nello specifico il progetto prevede la realizzazione di una corsia carrabile a senso unico su via Pistoiese e di due corsie carrabili a senso unico su via Umberto Giordano. La parte restante delle sezioni stradali esistenti viene utilizzata per ampliare e qualificare gli spazi pubblici con marciapiedi e percorsi promiscui ciclo-pedonali”, si legge nella nota inviata ai giornali.

“I marciapiedi in via Pistoiese lato sud avranno una larchezza variabile da 1,5 a 3,5 metri, lato nord larghezza minima 2,5 metri e in via Giordano larghezza fissa di 4 metri. Tutti gli attraversamenti su via Pistoiese e quello tra via Giordano e via Pistoiese, interessati da una maggior mole di traffico veicolare rispetto alla viabilità secondaria, saranno inoltre adeguatamente illuminati nelle ore serali e notturne”.

Più nello specifico, in via Pistoiese il progetto prevede “la riqualificazione del tratto tra l’incrocio con via Umberto Giordano e l’incrocio con via Nino Rota con l’istituzione della limitazione della velocità a 30 km/h, ovviamente con un unico senso di marcia in direzione del centro cittadino, condizione che consente di ridefinire i marciapiedi su entrambi i lati. Per impedire la sosta selvaggia delle auto sui marciapiedi – prosegue la nota – vengono sistemate fioriere, panchine e dissuasori. Completa il progetto la rivisitazione dell’impianto di pubblica illuminazione che viene sostituito da un impianto posto sullo spazio pavimentato più grande, che possiede un unico palo con due corpi luce: il primo alto che illumina la strada e il marciapiede posto a sud e l’altro basso in grado di illuminare lo spazio pavimentato pedonale e ciclabile creato. La nuova pavimentazione dei marciapiedi e dei percorsi promiscui, realizzata con calcestruzzo unigranulare, è resistente in quanto dotata di un doppio strato di finitura realizzato con cemento ad alta resistenza integrato con una soluzione nanotecnologica che consente di essere autopulente (self cleaning) e fotocatalitica, cioè in grado di ridurre le sostanze inquinanti organiche e inorganiche”.

L’intervento di riqualificazione di via Pistoiese rientra nella più ampia strategia della mobilità sostenibile portata avanti dal Comune negli ultimi anni. “Il progetto – spiega la nota del Comune – realizza una porzione importante di percorsi ciclo-pedonali che si innestano nella rete ciclabile esistente ed in quella prevista dal Piano Urbano della Mobilità Sostenibile e dal Piano Operativo: i nuovi tratti attraverseranno e collegheranno il Macrolotto Zero con il quartiere di San Paolo, il campus scolastico a sud del quartiere, San Giusto e il centro storico“.

Via Umberto Giordano

“Via Umberto Giordano è stata ripensata come strada a senso unico in direzione nord-sud”, si legge nella nota. “La diminuzione della sezione stradale dedicata al traffico veicolare consente di razionalizzare i parcheggi lungo la strada, che vengono infittiti in quanto orditi in senso ortogonale e di realizzare un percorso promiscuo ciclo-pedonale alberato nel grande spazio pavimentato a ridosso degli edifici esistenti. Il percorso ciclopedonale è ottenuto ampliando fortemente il piccolo marciapiede esistente. Inoltre ci saranno nuove alberature, illuminazione e 2 colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici”.

Un nuovo parcheggio pubblico in Piazza 5 Marzo

A diretto contatto con via Pistoiese e con via Giordano. L’area, da espropriare, realizzerà 16 posti auto (15 posti auto ordinari + 1 posto dedicato alle persone con disabilità). Nella parte dell’area a contatto con via Giordano, inoltre, viene installata una “ciclo stazione” per facilitare lo scambio tra l’uso dell’auto e quello della bicicletta. Si tratta di un elemento di arredo urbano che consente di stazionare le biciclette private in sicurezza e protezione.

Il parcheggio pubblico tra via Nino Rota e via Orti del Pero

“In tutta l’area dell’intervento di via Orti del Pero saranno complessivamente realizzati 185 posti auto, a fronte dei 181 posti auto esistenti – spiega il Comune – Questi comprendono 13 posti auto per persone con ridotta o limitata mobilità e 6 posti per il carico/scarico delle merci”. “L’area su via Rota, attraverso l’esproprio, già in fase avanzata, verrà immessa nel patrimonio del Comune con lo scopo di aumentare l’offerta di parcheggi con la realizzazione di 21 posti auto (19 posti auto ordinari + 2 posti dedicati alle persone con disabilità)”.

Hanno detto

«Si tratta di una riqualificazione complessa e articolata, partita nel 2020 con l’inaugurazione del playground che oggi è frequentatissimo e proseguita quest’anno con l’apertura del mercato metropolitano, che sta dando risultati davvero soddisfacenti – ha detto il sindaco Matteo Biffoni – Nei primi mesi del 2022 sarà aperta anche la medialibrary con bar e spazio coworking e sarà realizzato il riassetto della mobilità dell’area che viene avviato la prossima settimana, la quadratura del cerchio per riqualificare davvero questa parte della città in cui c’erano molti problemi di vivibilità e nessuno spazio o funzione pubblica. Facendo un investimento importante abbiamo riportato queste funzioni e nuovi spazi verdi e pubblici in quest’area rendendola fruibile da parte di tutta la città e non solo».

«Il senso dell’intervento di rigenerazione urbana è dato proprio dalle connessioni ciclopedonali che uniranno tutte le parti del Piano, che ha dato un nuovo volto a tutto il quartiere – aggiunge l’assessore Barberis – Tutto, comprese le aree verdi del PIU 2 di San Paolo e Chiesanuova saranno collegate dalla mobilità sostenibile, con un potenziamento e la valorizzazione degli spazi pubblici».