mercato coperto

Una nuova fase per il mercato coperto del Macrolotto Zero, inaugurato lo scorso mese di maggio in via Giordano.

La fase sperimentale affidata al mercato di filiera corta Terra di Prato doveva durare fino al 31 dicembre ma è stata interrotta, dice il Comune, in vista dei lavori per la realizzazione della Fabbrica dell’Aria che saranno affidati dal primo gennaio 2022.

“Proprio per consentire l’avvio dei lavori -si legge infatti nella nota inviata dal Comune – da lunedì 18 ottobre in via Umberto Giordano 5 comincerà una nuova fase che utilizzerà lo spazio coperto del Macrolotto Zero per ospitare iniziative culturali ed innovative aperte alla città, e che saranno organizzate nei fine settimana, servendosi dei 900 metri quadrati al coperto ristrutturati. Il mercato coperto Terra di Prato, realizzato dall’associazione Terra di Prato e promosso dagli assessorati alle Attività produttive e all’Urbanistica del Comune di Prato, che si teneva il martedì e giovedì mattina in via del tutto sperimentale nell’ex fabbrica Forti sarà quindi sospeso“.

«Nel mercato coperto di via Umberto Giordano sarà realizzata la così detta Fabbrica dell’Aria che interesserà l’area ristorante e bistrot interna che sarà immersa nel verde e sarà in grado di purificare l’aria utilizzando le piante, e le superfici esterne dell’ex capannone industriale che saranno ricoperte di piante gestite con tecnologie a bassa manutenzione per dare vita ad una facciata verde. In questo modo si darà un ulteriore beneficio alla città rendendo attrattiva l’intera area», ha ricordato ancora una volta l’assessore all’Urbanistica Valerio Barberis.

Come dovrebbe venire l’esterno del mercato coperto secondo il progetto del Comune

«La fase di sperimentazione che ha interessato il mercato coperto di via Umberto Giordano è stato un momento importante e di transizione necessario per l’avvio dei lavori che porteranno al completamento delle funzioni dell’area del mercato coperto – ha detto l’assessore alle Attività Produttive Benedetta Squittieri -. Saranno comunque mantenute le funzioni iniziali per cui questo progetto è nato come la socialità e la riqualificazione di spazi inutilizzati da destinare a eventi e attività».

«Ringrazio il Comune di Prato per l’opportunità data e da lunedì prossimo si aprirà una nuova fase sperimentale che sarà caratterizzata da iniziative ed eventi spot aperti a tutta la cittadinanza», ha detto Iacopo Minuzzo di Terra di Prato.

Il Mercato metropolitano del Macrolotto Zero è stato il primo cantiere in Toscana a partire nell’ambito dei progetti del Piano di Innovazione Urbana varato dalla Regione Toscana e finanziato dal Programma operativo regionale (Por) del Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr) 2014-2020. Un primato che consegue al primo posto nella graduatoria del bando regionale PIU del 2016, e che si è tradotto in oltre 8 milioni di euro di finanziamento, di cui 6.031.666,85 di contributi regionali e più di 2 milioni di investimenti comunali”, comunicava l’amministrazione.