quartiere soccorso

Il Quartiere Soccorso è stato inserito fra i 10 luoghi civici più belli e inclusivi d’Italia da Fondazione Italia Sociale, scelto fra le 200 segnalazioni raccolte e selezionate da un comitato di esperti composto da membri di Fondazione Italia Sociale, Touring Club Italiano e Fondazione Adriano Olivetti.

Il Quartiere Soccorso è uno dei 10 luoghi civici più inclusivi d’Italia: la Fondazione Italia Sociale ha raccolto ben 200 segnalazioni provenienti da tutto il paese e, per i progetti di rigenerazione urbana e le pratiche sostenibili che vi vengono attuate, il Soccorso è entrato nella mappa dei primi 10.

“Un’area periferica della città di Prato oggi protagonista di un progetto di rigenerazione urbana e pratiche sostenibili, sviluppate attraverso festival periodici legati a queste tematiche, azioni di sensibilizzazione e formazione sul contemporaneo, residenze artistiche e creative, laboratori e numerose altre iniziative”: questa la descrizione che viene data da Fondazione Italia Sociale. Le motivazioni dell’inclusione del Soccorso nella classifica riguardano il significato civico, la capacità evocativa, l’accessibilità, la sostenibilità del modello proposto, la partecipazione e la capacità di comunicare all’esterno i progetti che avvengono all’interno del quartiere.

Il quartiere soccorso è al centro del progetto “La città continua” di CUT|Circuito Urbano Contemporaneo, che lavora con gli abitanti da anni con installazioni, laboratori, residenze artistiche ed ha realizzato il progetto “Giardini di prossimità” dando nuova vita ai giardini di via Marx con “Il giardino evolutivo”.

Il Soccorso è al nono posto della classifica, guidata dal Rione Sanità di Napoli e dalle Murate di Firenze. Seguono l’eco-ostello di Locri, la Casa della Legalità “Emanuele Riboli” di Manerba del Garda, il Piccolo museo del diario di Pieve Santo Stefano, il Farm Cultural Park di Favara e la Polveriera di Reggio Emilia.