Franco Legni
Franco Legni. Foto Serena Gallorini.

La presentazione del libro “Due di Briscola” (Giunti) dell’avvocato pratese Franco Legni rischia di diventare una delle serate da non perdere della primavera 2022 (venerdì 29 aprile alle 21) perché alla presentazione “classica” del libro, che si terrà non in una libreria ma al Capanno 17 di via Genova e sarà affidata a Giorgio Bernardini e Viola Domenicali, seguirà una vera e propria serata musicale con le performance di Tony Reale e il dj set conclusivo di Dj Calafuria.

Franco Legni è un istrionico avvocato pratese con la passione per la scrittura che di recente ha ripubblicato con Giunti due suoi romanzi. Protagonista di questi romanzi è Nichi Moretti, alter ego altrettanto istrionico, e altrettanto avvocato, che per caso o per passione frequenta sempre in cattive compagnie.

Questa la quarta di copertina del suo “Due di briscola” edito da Giunti.

Dalla moquette rossa di un salotto anni Settanta al grigio pavimento di una cella puzzolente, il passo può essere breve. Basta avere le amicizie giuste e Nichi Moretti, pessimo avvocato con la passione per le cattive compagnie, ne vanta delle migliori… Arrestato nel suo studio in circostanze imbarazzanti, diviene un detenuto modello, cocco del direttore della prigione e felice compagno di cella di un carcerato obeso e alquanto omosessuale… fino a che si presenta l’occasione di evadere. E quale nascondiglio migliore di Barcellona e del covo di un clan di spacciatori africani completamente fuori di testa? Al fianco di Nichi un cast mirabolante di personaggi, che comprende (in ordine casuale): un mago livornese, una spogliarellista nana, un barbiere pachistano, qualche onorabile prostituta, un gigante nero e Gigliola, la madre dell’avvocato: la più petulante, fastidiosa e adorabile fiancheggiatrice della storia della letteratura. Dalle carceri italiane ai bordelli di Praga passando per il Barrio Chino di Barcellona e la periferia toscana, l’esilarante avventura di un antieroe per eccellenza. Perché i perdenti, i diseredati, i “due di briscola” valgono poco, ma a volte con una sola carta vincono la partita e conquistano il piatto…

Oltre alla mascherina e al greenpass, che sono obbligatori, per partecipare alla serata viene consigliato (non obbligatorio) anche il dress code: la tuta da ginnastica.

Per l’accesso alla serata è necessaria anche la tessera Acsi. Info qui.