stracci
Foto Marco Badiani

Il documentario “Stracci”, di Tommaso Santi e Silvia Gambi, sbarca su Prime Video e in una sessantina di paesi nel mondo. Stracci è un documentario “che parte da Prato e raggiunge tutto il mondo per raccontare l’impatto ambientale dell’industria della moda e un’esperienza di economia circolare straordinaria, antichissima e tornata di grande attualità – si legge nella presentazione – quella del riciclo della lana da parte delle industrie tessili del distretto pratese”. 

“Al centro del documentario ci sono gli “stracci”, ossia gli abiti di lana usata – continua la presentazione – una risorsa inesauribile per la produzione tessile di Prato, dove le potenzialità del riciclo sono state comprese molto prima che si parlasse di sostenibilità e di circolarità. A Prato il riciclo degli abiti di lana e la sua rigenerazione in fibra è una esperienza antica e condivisa, che ha come protagoniste centinaia di aziende del territorio, che nel tempo hanno saputo creare ricchezza da quello che gli altri gettavano”. 

“Per questo motivo Stracci è un racconto corale, realizzato grazie alle interviste di tanti imprenditori del distretto: ognuno fornisce il proprio contributo per descrivere il ciclo di produzione. Oggi il riciclato di Prato non è solo storia: è una esperienza che viene guardata con grande interesse da tutti coloro che sono impegnati sul tema del riciclo e che di Prato invidiano la capacità di creare tessuti nuovi di alta qualità utilizzando abiti usati. È la potenza dell’economia circolare, le cui potenzialità sono illustrate nel documentario da Ellen MacArthur Foundation, una delle voci più autorevoli al mondo quando si parla di questo tema. In Stracci possiamo vedere però anche l’altra faccia della medaglia: l’impatto dell’industria della moda e la quantità di rifiuti che produce. Attraverso la testimonianza di Liz Ricketts, co-founder di The OR Foundation si fa tappa in Ghana, ad Accra, dove c’è la discarica più grande dell’Africa, per raccontare la storia di come questo paese, e altri del continente africano, sia diventato il punto di arrivo di enormi quantità di rifiuti tessili. Un problema ambientale serissimo, che può anche aprire nuovi scenari: Il riuso e il riciclo possono diventare un’opportunità anche per i Paesi emergenti. “Stracci” mostra una delle tante vie possibili verso una moda sostenibile. Mostra un passo verso il futuro, che può essere sostenibile solo con l’impegno di tutti: produttori, consumatori, governi.

“Stracci” è uscito a novembre 2021 ed è stato proiettato in diverse occasioni sia in Italia che all’estero, prima di sbarcare sulla piattaforma di Amazon.

Credits:
“Stracci” – ITA 2021 – durata 52”
produzione Kove
regia Tommaso Santi
sceneggiatura Silvia Gambi e Tommaso Santi
musiche originali Andrea Benassai 
direttore della fotografia Duccio Burberi
fonico di presa diretta Manuela Patti
montaggio Leone Santi
foto cover Marco Badiani