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Lara-Vinca Masini è stata una storica e critica d’arte di fama nazionale, autrice di saggi e monografie e curatrice di molte mostre importanti di arti visive contemporanee, di architettura, design e arti applicate.

Il Centro Pecci ne celebra il centenario della nascita con una mostra, “La memoria del futuro” (fino al 3 marzo 2024), che è un primo tributo all’archivio e alla biblioteca che la critica ha messo insieme durante la sua vita, ha ordinato fino alla sua scomparsa grazie al fondamentale sostegno della Fondazione CR Firenze con l’obiettivo di donarla al Centro Pecci. Un patrimonio ricchissimo, che racconta sessant’anni e più di storia dell’arte in Italia e andrà ad arricchire il complesso archivistico e bibliografico del Centro di Informazione e Documentazione CID/Arti visive.

Per rendere l’idea, la mostra curata da Stefano Pezzato propone seicento articoli dell’archivio e della biblioteca di Lara-Vinca Masini su un totale di più di 200 mila pezzi.

“Il percorso espositivo – spiega la nota – si articola in sezioni tematiche dedicate ai suoi interessi e studi, a personalità artistiche su cui ha focalizzato l’attenzione, a vari progetti e pubblicazioni che costituiscono le basi o anche gli scopi delle sue ricerche. L’obiettivo è di far conoscere e apprezzare l’intensa attività di una intellettuale anti-accademica, critica e rigorosa. Il suo grande lascito culturale, destinato per sua espressa volontà alla fruizione del pubblico, può essere inteso come “La memoria del futuro”, appunto. Non solo come fonte d’ispirazione e sostanza per nuovi studi e ricerche ma, secondo una significativa affermazione della studiosa, «stimolo per il recupero di una creatività nutrita di una linfa nuova che ritrovi, anche nel passato, una sorta di preveggenza di un futuro non scontato».

Una mostra, “La memoria del futuro”, che sarà apprezzata senza dubbio da addetti ai lavori, appassionati e studenti e studentesse, ma che ci sembra capace di ispirare e far riflettere anche i semplici curiosi che avrannno la pazienza di seguire il filo logico che lega le sue diverse sezioni.

Il Centro Pecci sarà aperto oggi e domani, dalle 10 alle 19, a ingresso gratuito.