premio Città di Prato Arte di Parole

La tredicesima edizione del premio Città di Prato Arte di Parole “Gianni Conti” avrà come tema “Contrari”. Presentato lunedì 11 dicembre, il premio Arte di Parole Gianni Conti 2023 si rivolge come sempre agli studenti e alle studentesse delle scuole superiori di tutta Italia e quest’anno avrà come testimonial lo scrittore Premio Strega Edoardo Nesi, che sarà il nuovo presidente di giuria. In giuria, per il terzo anno consecutivo, ci sarà anche lo scienziato Luca Bindi, in qualità di presidente del premio, mentre sarà la prima volta per da Diana Toccafondi, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Prato.

Arte di Parole è ormai strutturalmente incardinato nell’offerta formativa dell’ I.S.I.S. “A. Gramsci-J.M. Keynes” e il partenariato che sostiene la scuola in questa avventura culturale nazionale comprende il Comune di Prato, Soroptimist international Prato, Rotary club Prato Filippo Lippi, Fondazione Cassa di Risparmio di Prato e famiglia Pagnacco “in ricordo di Pier Francesco Pagnacco”. Gli enti patrocinanti sono, oltre al Ministero dell’istruzione e del Merito, la Provincia di Prato e il Salotto letterario Conti di Sesto Fiorentino.

«Il successo dell’ultima edizione ha rivelato la grande sensibilità degli studenti nel proporre tematiche che hanno abbracciato una panoramica quasi completa della modernità», ha dichiarato Stefano Pollini, dirigente scolastico dell’Istituto Gramsci-Keynes.

Come funziona il premio

La selezione dei racconti vincitori è effettuata da una giuria finalista, pubblicata sul bando di concorso, e dopo due gradi di selezione precedenti operati da una giuria composta da 24 lettori di varia tipologia (insegnanti, lettori qualificati, pedagogisti, scrittori, letterati) e che vede inoltre la presenza di ex vincitori del premio.

I migliori 12 racconti finalisti saranno affiancati dai vincitori del premio Città di Prato e del premio Gramsci-Keynes. I racconti dovranno pervenire inderogabilmente entro le ore 23.59 del 17 marzo 2024. La cerimonia di premiazione si svolgerà il 25 maggio nel salone comunale del Comune di Prato alla presenza dell’assessore alla cultura Simone Mangani e dei rappresentanti degli enti sponsorizzatori.

Sono previsti premi in denaro dal 1° al 5° classificato, rispettivamente da euro 600 a 250, e per il vincitore del premio Città di Prato; agli altri finalisti sarà consegnato un “Buono acquisto libri”. I premi saranno consegnati agli studenti vincitori o loro delegati se in presenza, o, in alternativa, se collegati via web.

Per informazioni e per scaricare il bando del premio Città di Prato Arte di Parole “Gianni Conti” è possibile collegarsi al sito del Salotto Conti e a quello del Gramsci-Keynes.

Ricordiamo agli studenti che intendono partecipare al concorso che è necessario compilare tutto il form inserito e che requisiti indispensabili sono che il racconto inviato sia inedito e che non superi le 12mila battute, spazi inclusi.

L’immagine che rappresenta il tema “contrari” di questa edizione è stata disegnata dallo studente Fabio Chen, del Liceo Brunelleschi di Montemurlo, con un interessante gioco di opposizione chiaroscurale

«Siamo fiduciosi che il tema CONTRARI ispirerà l’immaginazione degli studenti e produrrà racconti di qualità narrativa ad ampio respiro. Anche quest’anno contiamo su un buon numero di adesioni», ha sottolineato l’assessore alla cultura del Comune di Prato Simone Mangani.

«L’organizzazione di un premio letterario rivolto ai giovani è un gesto di coraggio e sono contenta che questa iniziativa venga promossa e si sia consolidata proprio a Prato, in un territorio che costituisce un avamposto significativo delle dinamiche giovanili e dell’incontro tra persone e culture. Per la Fondazione Cassa di Risparmio di Prato l’attenzione ai giovani è prioritaria, per questo anche quest’anno continuiamo a sostenere il progetto Prato Comunità Educante che coinvolge decine di soggetti e migliaia di ragazze e ragazzi».