Mercoledì 17 Giugno – Television in concerto – Anfiteatro Romano di Fiesole

televisionLa serata conclusiva del festival mondiale “Tengo Famiglia” intitolata a Nino D’Angelo si tiene quest’anno a Fiesole: protagonista la band dei Television, che per l’occasione si scomoda a suonare interamente l’unico disco praticamente realizzato, visto che quello successivo se lo sono comprati i familiari ed i parenti di primo grado dei musicisti.
“Marque Moon” sarà l’opera che il gruppo più di nicchia della nicchia nel rock suonerà per la felicità di chitarristi quarantenni che invece che studiare le note hanno preferito passare anni della loro vita a spippolare sui pedalini. Non solo per loro, anche per giornalisti musicali più disparati che amano collocare qualunque suono di chitarra e non solo come citazione random di Tom Verlaine, o per ex DJ che comunque fa figo perché una volta passavano “See no evil” nelle intro qualche anno fa.
L’allegria ed il disimpegno la faranno da padroni in questa spassosa notte: come detto inizialmente il quartetto newyorkese gode di sponsor ed estimatori importanti, prima fra tutte la santa patrona delle rockstar gattare, che in un personalissimo impeto poetico definì in maniera molto tecnica la chitarra di Verlaine “l’urlo di mille uccelli”.
Tocca andare, altrimenti non siamo nessuno. Armiamoci e partiamo.

Giovedì 18 Giugno – Patti Smith in concerto – Ippodromo del Visarno

patti smithRoberto Giacobbo sbarca a Firenze per girare uno speciale del suo nuovo format: dopo le prime due puntate sulle apparizioni di ectoplasmi in Bretagna e sui fenomeni di autocombustione dei bonzi cambogiani, il materiale che andrà a raccogliere sarà inerente alle allucinazioni collettive.
In molti si sono sforzati negli ultimi trenta anni di capire quale tipo di meccanismo celebrale si inneschi davanti ad una signora che, abbigliata incrociando Morticia Addams ed una femminista del 1972, venga definita “La sacerdotessa del rock”. Definizione peraltro data dai fan europei, soprattutto italiani: l’ambasciata americana di Roma, al 47esimo timbro di passaporto nel nostro paese ha iniziato a sospettare proprio la Smith di essere un corriere di stupefacenti.
Niente di più sbagliato, visto che come tutti sanno Patti Smith non è altro che un progetto segreto fra Iggy Pop e Gianna Nannini, dove Iggy interpreta con facilità la cantantessa e Gianna Nannini cura il look ed il trucco: del resto nessuno ha mai visto insieme questi personaggi.
Tutto sommato possiamo asserire che la Smith sia l’alter ego rock di Bocelli, che negli Stati Uniti suona davanti al Congresso e da noi al massimo gli fanno le vignettine su Facebook. Resta da capire, seriamente, cosa sia successo al Primavera Sound di Barcellona, dove la sacerdotessa era ospite: forse una presenza per alzare la media di età degli altri artisti, o più probabilmente le avevano parlato bene del pesce “La Paradeta” della città catalana, famoso per il tonno.
Per concludere, e sintetizzare, associamo il concerto della Smith al film “Essi vivono” di Carpenter. Noi abbiamo gli occhialetti: per piacere, toglieteceli. Non possiamo mancare, non si può mancare.

Venerdì 19 Giugno – Crocodiles in concerto – Glue Club

crocodilesArriva puntuale per questa splendida settimana anche l’appuntamento per gli affetti dalla “sindrome di Bolognetti Rocks”, ovvero la patologia secondo la quale ogni band non italiana che passa in italia sia degna di nota se fa una media pubblico inferiore ai 300 paganti.
Il Glue, che giustamente sfrutta questa splendida opportunità con una band di San Diego, ha fatto un lavoro intelligente piazzando il concerto in un giugno inoltrato: perfetta situazione per svaccarsi sulle panchine fuori, che tanto la band è “niente male, non li conoscevo”.
La serata merita un passaggio visto che il presenzialismo sarà ai massimi livelli, tipo quando mettono i maxischermi per i mondiali e le signorine non sanno manco cosa stanno vedendo, ma sono presenti.
Giovani.

Sabato 20 Giugno – World Refugee day – Ippodromo del Visarno

RefugeeIn questo caldo 20 Giugno si celebra il “World Refugge day”, la giornata mondiale del rifugiato, quella in sostanza dedicata a Bettino Craxi e Vittorio Emanuele III. L’attività è promossa dall’ UNHCR, che praticamente sarebbe quella parte dell’ ONU che noi conosciamo perché fuori dal supermercato incrociamo dei ragazzi vestiti con la pettorina di allenamento del Napoli Calcio con davanti stampata questa sigla, da non confondere con l’azienda produttrice di cucine in Slovacchia e neppure con il “Quesito con la Susi”, è l’Alto Commissariato per i Rifugiati delle Nazioni Unite.
Si esibiranno nel Live Aid de noattri a Firenze personaggi fra i più disparati: da Enrico Ruggeri, che arriverà in serata perché impegnato in un concertone presso la Sagra del Muggine di Capraia e Limite, a personaggi del calibro di Ghiaccioli e Branzini, che si sono liberati per l’occasione dal loro tour mondiale, facendosi sostituire dagli U2
Altre sorprese dell’ Agenzia che organizza, ovvero quella con la sigla come un codice fiscale finlandese, sono la presenza di Valentina Petrini, che pare abbia lasciato la televisione per dedicarsi alla conduzioni di manifestazioni, ovviamente dalla parte del sociale (mica il Festivalbar),e Francesco Pannofino, auguriamoci in versione Renè Ferretti. Vi segnaliamo che durante la serata verrà suonata una chitarra costruita con il legno dei barconi di Lampedusa, che è come se i Pink Floyd a Berlino nel 1990 avessero sciolto le Trabant per costruire i sintetizzatori. Lungarno sarà presente in blocco, e ci auguriamo che l’evento vada bene, perchè coinvolge per una causa importante tanti artisti. Del resto cosa sono dieci euro? Un Cuba Libre slavato al Flo. Andiamo!