“Diario: monologo per una donna” alla Baracca

Il teatro La Baracca ospita “Diario: monologo per una donna”, uno spettacolo scritto da Ilaria Mavilla per la regia di Massimo Smuraglia e la produzione della Scuola di Cinema Anna Magnani di Prato.

Lo spettacolo ha origine da un diario appartenuto alla madre del regista Smuraglia. «Dopo la morte di mia madre, Giovanna Ramalli, facendo ordine fra le sue cose, mia sorella ed io trovammo un piccolo quadernino nero scritto fitto fitto con delle date: dal 5 maggio al 20 settembre 1944. Era un diario – racconta Smuraglia – nel quale mia madre racconta la sua vita da sfollata a Molina di Quosa, sui Monti Pisani quando aveva 18 anni. Ne parlai a Roma con la sua amica del cuore, Marisa Giuriati, che mi decifro’ le parti poco comprensibili. Dopodiché Ilaria Mavilla ha trasformato quel Diario in un bellissimo monologo teatrale che ora va in scena al Teatro La Baracca di Prato il 22 ed il 23 Marzo p.v. Giovanna lontana dalla sua città e da Marisa sua unica confidente, affida al diario il racconto della propria stravolta quotidianità: la speranza, l’angoscia, l’attesa della liberazione, il crescente senso d’impotenza, la paura dei bombardamenti, le stragi naziste, gli affetti interrotti. Il tutto tra ingenuità e amara riflessione”. 

“Il monologo – si legge nella nota – vive di due elementi principali: le parti lette dall’attrice sono tratte dal diario, il resto tiene conto del diario ma è libera drammaturgia di Ilaria Mavilla. Le musiche originali sono state composte ed eseguite da Samuele Luca Cecchi”. 

Scritto da Ilaria Mavilla, con Veronica Mele. Costumi : Doriana Clemente. Musiche di Samuele-Luca Cecchi. Scene : Elisabetta Giusti, Grazia D’Amaro. Regia di Massimo Smuraglia