femicidio

1 luglio 2014, Pelago (Fi)
Una coppia di anziani coniugi è stata ritrovata impiccata in casa. Si tratta di un omicidio-suicidio. Il marito ha ucciso la moglie, ha scritto un biglietto per spiegare il gesto e poi si è impiccato.

25 giugno 2014, Santa Teresa di Spoltore (Pe)
Un novantenne ha ucciso la moglie, 85 anni, colpendola con un martello poi ha chiamato la figlia Giuseppina, 64 anni, ha confessato e si è lanciato in un fiume. Lui si chiamava Domenico Ranalli, lei Eleonora Pierfelice. A quanto emerge la donna era gravemente malata. Domenico ha lasciato un biglietto in cui confessava e chiedeva perdono

23 giugno 2014, Siena
L’ha accoltellata a morte, poi ha chiamato il 113, ha confessato e si è gettato nel vuoto dall’ultimo piano del palazzo in cui abitavano, nel cuore di Siena. Lui si chiamava Marcello Vecchi, 78 anni, ex impiegato del Monte dei Paschi, lei aveva 76 anni e si chiamava Susanna Locatelli. La coppia aveva un figlio.

21 giugno 2014, Grottaglie (Ta)
“L’ho uccisa per sbaglio”. Beniamino Ligorio, 33 anni, lo ha ripetuto come un disco rotto agli inquirenti che lo hanno arrestato per aver sparato un colpo di pistola contro la moglie, Fiorenza De Luca, 28enne, madre dei suoi due figli e di altri due bambini avuti da una precedente relazione. “Stavo giocando e mi è partito il colpo”, avrebbe detto, anche se dagli accertamenti è emerso che la pistola ha sparato durante un aspro litigio.

17 giugno 2014, Pietra Ligure (Sv)
Si chiamava Alba Varisto, aveva 59 anni e un compagno di 18 anni più giovane, Fabiano Visentini. Al culmine di una lite furibonda, il 41enne ha preso a pugni e calci Alba, massacrandola. Poi ha tenuto nascosto il corpo in casa per 24 ore.

17 giugno 2014, Canicattini Bagni (Sr)
L’ha ammazzata a picconate e poi ha confessato: “L’ho fatto per gelosia”. Maria Ton aveva 36 anni ed era sposata con George Florian Ton, 41, entrambi di origini romene. I due litigavano spesso.

14 giugno 2014, Motta Visconti (Mi)
Maria Cristina Omes aveva 38 anni ed era sposata con Carlo Lissi, 31enne, dal quale aveva avuto due bambini, Giulia di 5 anni e mezzo e Gabriele, 20 mesi. In un tardo pomeriggio di sabato, Carlo ha deciso di ammazzarli tutti con un coltello per poi fingere un furto finito in tragedia. Poi dopo ore di interrogatorio è crollato: “Ho ucciso mia moglie e i miei bambini, ho messo la casa a soqquadro e poi sono andato a vedere Italia-Inghilterra al pub con amici per crearmi un alibi. Perché l’ho fatto? Mi ero invaghito di un’altra. Datemi il massimo della pena”.

9 giugno 2014, Borgomanero (No)
Susanna Mo era una maestra elementare di 59 anni e si stava separando dal marito, Maurizio Candiani, 55enne. I litigi erano infatti frequenti e uno di questi è finito in tragedia: Maurizio l’ha accoltellata a morte poi è uscito di casa e si è impiccato a un albero non lontano.

7 giugno 2014, Misterbianco (Ct)
Stavano cenando in veranda poi la lite. Tarik Es Sabry, 37 anni, impugna un coltello e colpisce a morte la moglie, Monica Timore, coetanea, insegnante. Poi si impicca a un soppalco dello studio. Al momento della tragedia in casa non c’era il loro unico figlio, 6 anni, che era al mare con i nonni e la zia.