La mostra ha come protagonisti i cartelli stradali, e lui non poteva certo mancare: Clet Abraham sarà l’ospite d’eccezione all’inaugurazione della mostra personale di Gianluca Camillo, pistoiese di 28 anni, che verrà allestita nei locali di Warehouse, in via Sant’Jacopo 9 dal prossimo 27 settembre dalle ore 17,30.

In quell’occasione i due artisti, assieme all’assessore alla cultura Simone Mangani e la consigliera comunale del Movimento 5 Stelle Silvia La Vita si confronteranno sul rapporto tra street Art e istituzioni.

Argomento che è stato discusso in consiglio comunale nei mesi scorsi, e che ha visto protagoniste proprio le installazioni artistiche di Clet.

Chi è Gianluca Camillo. A metà tra artista o collezionista, il giovane pistoiese raccoglie oggetti di elementi stradali che provengono direttamente dall’urbano degli anni 70 e li sposta, li disambienta dalla strada, dal loro ambiente “naturale”, portandoli in spazi puliti, dove possono parlare in altra maniera, diversa da quelle imposizioni o avvertimenti che trasmettevano nel loro passato.  Sono “elementi invisibili” del paesaggio stradale, perché non si vedono più, dimenticati nella loro ruggine, nascosti dietro a siepi, o avendo assunto col tempo il colore degli alberi di stradine di montagna, quasi fossero camaleonti. Questo non è altro che un esperimento, cui l’artista non ha “tecnica artistica”, la sua tecnica più importante è la ricerca. Se questi oggetti (o installazioni) avranno trasmesso qualcosa di diverso rispetto a ciò che trasmette la vista di un banale segnale stradale, allora l’esperimento sarà andato nella giusta direzione. La mostra rimarrà allestita per tutta la settimana, dal 27 settembre fino al 5 ottobre.

(foto: Alessandro Pucci)