Una passeggiata sulla ciclabile in un giorno di novembre ancora troppo caldo. Sono le 18,30, è già buio, e decidiamo di farci un giro lungo il fiume. Per accedere alla pista ciclabile che costeggia il Bisenzio, dal centro storico bisogna raggiungere la stazione Porta al Serraglio oppure il parcheggio di via Arcivescovo Martini, di fronte alle poste.

Optiamo per questa scelta e ci ritroviamo nel buio più assoluto. Nessun lampione, nessuna sicurezza. Come tutti quelli che almeno una volta hanno percorso il tratto che costeggia il centro storico di Prato, scopriamo che questo è l’unico tratto della pista ciclabile non illuminato. Cinque o seicento metri, sotto le mura antiche, che appena cala la sera diventa un buco nero. Alcuni di quelli che si fanno la corsetta serale si sono muniti di torcia e aumentano il passo quando c’è da attraversare il tratto che fiancheggia il centro storico.

Siamo convinti che basterebbe un po’ di luce per rendere ai pratesi non solo un servizio vero e migliore ma anche e soprattutto per permettere loro di godersi in pace e in tutta sicurezza una parte importante della loro città.