MERCOLEDI’ 21

Capanno Blackout: Urban Blackout Night

Prima serata dell’Urban Blackout, fusione mistica fra i ragazzi del Capanno e quelli del Vallata Rock Contest. Sul palco (dalle 21. DALLE 21. Non arrivate a mezzanotte e un quarto, barbari) Supertele Rock, Digitale Purpurea, Les Boxeurs e Last Not Worst. Ah, e gli Altre di B, quelli di Sherpa. Gli organizzatori promettono soddisfazioni sessuali. Giuro.

GIOVEDI’ 22

Nottetempo: P.O.M.B.

La Prato ovest Music Band è specializzata in cover e nel farvi ballare. Per l’occasione, è accompagnata da Chris Pacini, sassofonista di Zucchero.

VENERDI’ 23

ControSenso: Universal Sex Arena

Negli anni ’80 i Guns N’Roses sparecchiavano tutti i locali in cui andavano a suonare. Nel 2015 gli Universal Sex Arena, etichettati Tempesta, sono anch’essi sulla retta via: lo vedete anche da soli nella foto di copertina dell’articolo, si? Ci piacciono, perchè nel disco si sentono le dita che strusciano sulle corde della chitarra e fanno swish, e perchè sembrano Robert Johnson che suona insieme agli Ac\Dc.

No Cage: Dejà Vu (Negrita cover band)+Ostrich

Serata cover band per il locale di viale Borgovalsugana: i Dejà Vu suonano i Negrita, mentre gli Ostrich si tengono il campo aperto al rock e al pop, saltellando da Bon Jovi ai Depeche Mode. In apertura, Chiara e Daniele Acoustic Duo.

SABATO 24

Ex chiesa di San Giovanni: Gionata Mirai

Chitarra del Teatro degli Orrori, chitarra e voce dei Super Elastic Bubble Plastic e, dopo averne avuto la prova dal vivo per sei dico sei volte, una bella bestia da palco. Gionata Mirai è quello che suona quei riff subdoli e infami durante i pezzi del Teatro, che poi ti si trapanano nel cervello e finisce che invece di cantare i testi canti la chitarra. A questo giro passa da Prato e lo troviamo alle prese con una chitarra a dodici corde e il fingerpicking, retaggio delle lezioni di chitarra classica che furono. Concerto strumentale. Vietato mancare.

Capanno BlackOut: Too Tangled

I Too Tangled sono due, vengono dalla belga Ghent (che è un posto che mi ricorda Diabolik, anche se la città di Diabolik finiva con la effe) e suonano rock, indie-wave-rock. Roeland riesce a seguire chitarra, tamburi e voce con due mani sole, Eva pensa a tastiere, violino e voce. Ha due mani sole pure lei. Duo sciamanico o quasi, vi risucchierà il cervello dal palco e vi piacerà pure.

No Cage: Silent Sphere

Alternative&Nu-Metal da Firenze, i Silent Sphere nascono nel 2013 miscelando sapientemente hard rock, melodia e influenze metal di genere vario e non indifferente.

Exenzia: Sell System+Play on tape

Electro alternative di zona torinese, i Sell System portano in giro un minimalismo musicale di classe invidiabile e un cantante con una voce della Madonna, che ci riporta all’epoca d’oro della dark wave. In apertura, i Play on tape.

Wallace pub: Predarubia

Quintetto rock specializzato in cover: da Helter Skelter a Bob Marley.