Nel 2014, a 25 anni dalla sua pubblicazione, la chitarra punk di “Gennaio” – canzone e storico inno underground dei Diaframma– rivive una nuova giovinezza, elettrica e distorta, grazie alla reinterpretazione sonora e visiva targata SKoM.

Con l’EP Fünf, uscito lo scorso 29 ottobre 2015 su PippolaMusic/Audioglobe, Firenze riscopre le sue radici in chiave attuale e futuribile: il rock fiorentino si sporca di chitarre fuzz e di ombre industrial-dance. Grazie ai suoni contundenti di Franco “Il Beat” Naddei (già al lavoro come produttore di Santo Barbaro, John De Leo, Sacri Cuori, Hugo Race, Raein…), che stendono il tappeto ideale per l’aggressività dei testi e delle voci: femminile (La cruz) e maschile (graeme). La via italiana a una dance-punk che trova punti di riferimento in Death From Above 1979 e Le Tigre.

“Fünf comincia e finisce con FF, come le iniziali di Federico Fiumani: il punk rock, a Firenze, comincia e finisce con lui” commenta la band a metà tra Firenze e Forlì.Fra i 5 pezzi dell’EP spicca “Firenze è morta (in un giorno punk)”, brano in perfetto stile post-punk, ispirato alle poesie new-wave di Federico Fiumani (Neogrigio, 1983, ed. Lacerba) e suonato/cantato dallo stesso cantaurocker fiorentino, guest star del progetto. La guida di Paolo Favati (Pankow) ribadisce provenienza e radici del progetto, quantomeno geografiche.

Il video/backstage del brano cantato assieme a Federico Fiumani