100.000 – Gli abiti sequestrati dalla Guardia di Finanza in un centro commerciale di Torino. Venivano venduti come prodotti con tessuti pregiati quando in realtà erano acrilico. Soprattutto, non è certo una sorpresa, sono stati prodotti a Prato.

41.750 – Gli euro sequestrati lunedì scorso in un negozio cinese che oltre a vendere telefoni svolgeva, nel retrobottega, una più proficua attività di money transfer. Illegale.

1.966 – Le famiglie che hanno fatto domanda per un alloggio popolare. Quasi 400 in più rispetto al 2010 e la speranza di vedere soddisfatte le richieste sono bassissime.

1.500 – il valore in euro di una quota per entrare nel supporter club del Museo del Tessuto, iniziativa lanciata facendo sfoggio di similitudini calcistiche e neologismi come “ciminierismo“. Tutto molto anni ’50, insomma.

300. I chilogrammi di vestiti che una coppia di giovani pratesi (25 e 26 anni) ha prelevato da un cassonetto per lo smaltimento di indumenti usati. Beccati, si sono giustificati dicendo di essere poveri.

162 – I giorni che mancano al “Grand Opening” del nuovo centro Pecci, di cui si è vista almeno una mappa concettuale, oltre all’abbattimento programmato della passerella pedonale di Gamberini. E basta.

108 – La somma degli anni dei primi due artisti del Settembre 2016, Goran Bregovic (66) e Carmen Consoli (42), annunciata giusto ieri.

24 – Gli anni del marocchino finito nelle grinfie di Rondello e Cornelio, la coppia di cavalli poliziotto in servizio lungo il Bisenzio, al loro primo centro stagionale.

20 – I cinesi, anche bambini, soccorsi in via Cerutti con i sintomi d’intossicazione da fumo a causa di un furgone andato a fuoco davanti alla loro abitazione. Si cerca di capire come mai dormissero così tanti tutti insieme…

10 – Sono i team di professionisti cui è affidato il compito di ripensare un pezzo fondamentale per il futuro della città di Prato: il parco urbano che sostituirà l’ex ospedale. Ce n’è uno capitanato da un pratese, Emanuele Barili, che può vantare la partecipazione di una vera e propria star dell’architettura mondiale come Aravena.

7 – (almeno) i reati che il giovane marocchino protagonista della cronaca delle ultime settimane ha potuto compiere prima di venire arrestato. Era ora lo fermassero.

6 – I gatti che animeranno il primo “cat cafè” pratese. Prato come Torino, Roma e Milano, almeno in questo caso. Di sicuro, migliaia di pratesi hanno cominciato a fare le fusa dalla felicità.

5 – I medici pratesi rinviati a giudizio con l’accusa di omicidio colposo per la morte di una paziente operata tre volte al Santo Stefano.

4 – Come le squadre che si affrontano nel gioco della Pallagrossa, di cui sono state sorteggiate le semifinali 2016. Si attende il dettaglio delle nuove regole per cercare di capire se i Gialli vinceranno anche quest’anno o meno.