Leggere Prato come se fosse un romanzo. Anzi, come se fosse una dozzina di piccoli racconti che compongono un unico grande romanzo. Storie, dialoghi e intrecci, letteratura, su uno sfondo invece molto reale come lo sono i quartieri della città. Questo è “Corpo 12”, il progetto di cui potrete leggere la prima puntata domani 12 giugno su Pratosfera e a seguire il giorno 12 di ogni mese.

L’idea è nata insieme agli amici di A Few Words, la giovane ma agguerritissima rivista letteraria nata a Prato lo scorso anno. Ci siamo chiesti che effetto avrebbe fatto sui lettori, pratesi e non, ritrovarsi immersi in storie ambientate a Maliseti o alla Castellina, tanto per fare qualche esempio, oppure a Iolo, a Mezzana o al Cantiere. Luoghi insomma che raramente hanno avuto a che fare con la letteratura.

Ci è sembrata subito un’idea stimolante, e soprattutto un buon modo per unire le forze e proporre ai nostri lettori (i racconti di Corpo 12 verranno infatti pubblicati anche sulla rivista) un diverso punto di vista sulla realtà con cui abbiamo a che fare tutti i giorni. Per farlo nel migliore dei modi, evitando cioè una certa tendenza alla nostalgia agiografica, abbiamo trasformato il progetto in un vero e proprio esperimento, letterario e anche sociale.

Funziona così. Abbiamo assegnato ad alcuni autori di A Few Words i nomi dei quartieri di Prato di cui si dovranno occupare. Per alcuni di loro, Prato significa solo piazza Duomo e piazza Mercatale. Per altri, pratesi, è stato invece adottato un sistema di assegnazione molto preciso: il punto più lontano dal luogo dove sono nati, cresciuti e vivono.

Ogni autore ha carta bianca, non ci sono restrizioni se non per quanto riguarda la lunghezza (sono racconti appunto, e non romanzi). Ognuno di loro si è preso quindi il tempo necessario per immergersi nell’atmosfera del quartiere che gli è stato assegnato e così facendo lasciarsi ispirare.

Cosa ne verrà fuori? Non ne abbiamo la più pallida idea. Lo scopriremo insieme a voi.