Inaugurerà mercoledì 19 ottobre il nuovo pub di via Santa Trinita: “Squisio“. Seppur il nome richiami un’espressione sportiva che si usava da ragazzetti quando si giocava a calcio, il locale nell’arredo ha tutt’altra vocazione: entrando la prima cosa che si nota è un enorme bancone in ferro battuto, alzando gli occhi un gigantesco lampadario a petali, anche questi in ferro. E tutto intorno appesi al muro tanti ingranaggi, orologi antichi, mappe, dispositivi e altre caratteristiche del genere steampunk, un filone della narrativa fantastica fantascientifica che introduce una tecnologia anacronistica all’interno di un’ambientazione storica, spesso l’Ottocento e in particolare la Londra vittoriana.

Perché l’ispirazione di Squisio arriva infatti dalla Gran Bretagna, come racconta il proprietario, Federico Guasti, 26enne pratese: “l’idea mi è venuta nell’ultimo locale dove ho lavorato a Edimburgo, dove nel campo del bartending e dei pub sono molto avanti rispetto al nostro Paese”.

Il pub di via santa Trinita 87 sarà aperto sette giorni su sette da pranzo a notte fonda – dal lunedì al sabato dalle 12 alle 2 di notte, la domenica aperto dalle 15. Nel menù una vasta scelta di hamburger, “dei veri e propri piatti stagionali tra due fette di pane”, come li descrive il proprietario e la possibilità di abbinarci birre artigianali e vini toscani. Anche i cocktail saranno “stagionali”: varieranno a seconda del periodo dell’anno, degli ingredienti a disposizione e la possibilità di poter scegliere alcolici di varie qualità.  A l’ora di pranzo, oltre agli hamburger saranno preparati anche due piatti veloci da mangiare: “faremo ogni giorno due primi, due secondi e insalatone”.

L’inaugurazione di “Squisio” sarà mercoledì dalle 21: “Apriremo dopo cena per far conoscere il locale ai pratesi e faremo un brindisi tutti insieme”.

Il locale è stato creato all’interno di quello che era un magazzino della cartoleria Niccolai: “secondo me questa è una bella zona, i ristoranti sono frequentati, la strada è molto più grande anche rispetto a altre zone del centro, permettendo di mettere fuori anche alcuni posti a sedere. Spero col mio lavoro di riportare interesse su questa strada anche la sera”.

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