Billy Bolla

Bolle di sapone giganti per grandi e piccini. Saranno loro le protagoniste del prossimo appuntamento della Città del sole, in programma di sabato 29 aprile con l’evento “Bimbinbolla” (dalle 10 alle 12,30 e dalle 16,3 alle 19).

Ogni bambino, ma anche ogni adulto, potrà divertirsi a farsi scattare una foto all’interno di una bolla di sapone gigante creata dalla nostra macchina delle super bolle. E non mancheranno altre divertenti sorprese come ad esempio la macchina sparabolle, capace di riempire una stanza di bolle.

Ma cosa sono le bolle di sapone? Le bolle sono sempre state nell’immaginario collettivo qualcosa di magico, sorprendente e fragilmente leggero. Divertimento per tutte le età, ancora oggi chi non fa mancare al proprio bambino il flacone delle bolle? Perché le bolle legano generazioni, perché le bolle sono un gioco antico e moderno, una modernità che ha trovato negli spettacoli di bolle di sapone la sua concretizzazione, rendendo un qualcosa di semplice qualcosa di sorprendentemente straordinario.

Ed è quello che fa ogni volta in ogni suo spettacolo Billy Bolla, il domatore delle bolle di sapone, un vero artista che incantata grandi e piccini con le sua meravigliosa maestria, da nord a sud dell’Italia, un talento che ci ha regalato questa bella intervista, di cui lo ringraziamo.

Come è nata la tua passione per le bolle di sapone?
“La mia passione per le bolle di sapone è nata insieme a mia figlia: vedendola entusiasmarsi per queste piccole sfere cristalline volanti, ne ho intuito il grande potenziale e da lì ho iniziato il mio viaggio. La storia in verità è un pochino più complessa ma poeticamente mi piace riassumerla cosi!”.

Come si diventa un artista di bolle di sapone? Hai avuto un buon maestro che ti ha insegnato questa meravigliosa arte?
“Mi ha insegnato l’arte delle bolle il più grande “maestro” d’Italia, Renzo Lovisolo, un “signore” che fu tra i primi a esibirsi con le bolle negli anni ’70. Come dico sempre ai miei corsi e workshop che tengo in giro per l’Italia, le bolle di sapone sono un gioco da bambini, non serve un corso, si può imparare anche con Youtube, ma per trasformarle in un’opportunità professionale serve qualcuno con esperienza che ce ne mostri tutte le potenzialità. Poi chiaramente per trasformare l’arte in lavoro ci vuole tanto impegno, concentrazione e un pizzico di fortuna”.

Dove possiamo ammirare i tuoi spettacoli?
“Dalla televisione (Italia’s Got Talent, Domenica In, Pequenos Gigantes ed in alcune pubblicità) alle piazze di paese, dai centri commerciali alle notti bianche, ho fatto (e spero di fare ancora per molto!) spettacoli e performance un po’ ovunque, dalle nevi di Bormio ai vulcani di Lanzarote”.

Durante i tuoi spettacoli, oltre alle bolle di sapone, che strumenti utilizzi?
“Uso uno strumento potentissimo che è anche un toccasana contro le difficoltà e gli imprevisti della vita: l’ironia! Nei miei spettacoli il divertimento e il sorriso sono importantissimi e sempre presenti”.

Esiste un “liquido speciale” per fare delle belle bolle di sapone?
“Si, ma la formula è segretissima! Eccola: 1 litro di acqua, 300 ml di sapone per piatti (meglio se al limone) e 100 ml di glicerina che potete trovare in farmacia. Lasciate riposare una notte e buon divertimento!”.

Quanto tempo ti alleni per provare uno dei tuoi spettacoli?

“Fare le bolle è ormai da anni il mio unico lavoro e quindi ho un laboratorio in cui mi esercito quotidianamente quando gli impegni fra corsi, spettacoli e performance me lo permettono”.

Ci sono dei record legati al magico mondo delle bolle di sapone?
“Sì, certo! Alcuni anche curiosi: lo sapevate che si può mettere un elefante in una bolla? Oppure 150 persone? Personalmente però  non sono uno di quelli che amano solo l’aspetto “tecnico” delle bolle. Prediligo la loro funzione “espressiva” a prescindere. Per me un clown che fa uno spettacolo cercando di fare una bolla senza mai riuscirci, facendo divertire il suo pubblico, vale più di tutti i record del mondo!”.

Potresti consigliarci dei giochi da fare con i nostri bambini legati alle bolle di sapone?
“Prendete un piatto, giratelo sottosopra, bagnate il fondo con del sapone per bolle e poi con una cannuccia soffiateci sopra una bolla. Poi provate a entrare con la cannuccia ben bagnata in quella bolla e a soffiarne dentro un’altra, poi un’altra ancora formando così una serie di cupole concentriche, una specie di matrioska di bolle. Personalmente però credo che il gioco più bello che si possa fare con le bolle di sapone sia quello di lasciare libera la fantasia utilizzando uno strumento semplicissimo: le mani! Sicuramente in molti ci hanno provato sotto la doccia o nella vasca da bagno”.

Dove possiamo conoscerti meglio? Hai un sito internet?
“Ecco il mio sito: www.billybolla.it anche se in verità preferisco avere un contatto più diretto con chi è interessato alle mie bolle attraverso la mia fanpage Facebook: www.facebook.com/bollabilly
Sono contento se vorrete mettere il vostro “like”!”.