Questa playlist è un po’ da camino acceso, molto tranquilla, in fondo la musica scandisce il tempo in maniera tutta sua, è un mondo parallelo che ci permette di vivere emozioni di tutti i generi. Buon ascolto a tutti.

1) Troye Sivan, all’anagrafe Troye Sivan Mellet (Johannesburg, 5 giugno 1995), è un cantante, attore e youtuber sudafricano naturalizzato australiano. Questo ragazzino sudafricano mi piace molto,ricorda un po’ gli Smiths o il più recente Bon Iver, molto semplice ma molto interessante.

2) Sufjan Stevens (Detroit, 1º luglio 1975) è un cantautore e musicista statunitense. Per rimanere nel genere acustico minimale,questo artista americano ha qualcosa di molto particolare, mi ricorda i brani dei King of Convenience, elegante e raffinato.

3) Keyon Harold: 18 novembre 1980 (età 37), Saint Louis, Missouri, Stati Uniti. Keyon vanta collaborazioni stellari nel pop soul americano, questo brano ha un’aria spiritual, sarà per il ritmo costante e per l’uso dei cori…è molto bello tutto il suo ultimo lavoro.

4) Algiers è una band sperimentale di Atlanta, Georgia. i componenti sono Franklin James Fisher voce e chitarra, Ryan Mahan al basso, Lee Tesche alla chitarra e dal 2016 Matt Tong alla batteria. Strepitoso il sound di questa band,un incrocio di atmosfere veramente particolari,il noise della distorsione si fonde con la voce soul del cantante. Esperimento riuscito secondo me

5) Mahmoud Ahmed è un cantante Etiope famoso negli anni ‘70. Lo sapete ormai che un po’ di musica africana non manca mai,questo artista viene dall’Etiopia, si sentono molto anche delle influenze arabe nell modo di cantare, è divertente cercare di capire chi ha influenzato chi. Ma nella musica si sa, tutti influenzano tutti.

https://www.youtube.com/watch?v=Kq_YsY_Ly8A

6) Lo Stato Sociale è un gruppo musicale italiano nato nel 2009, formato da tre DJ di Radiocittà Fujiko di Bologna: Alberto Cazzola, Lodovico Guenzi e Alberto Guidetti. Reduci dal Festival di San Remo, un brano molto ammiccante e super orecchiabile, un po’ alla Max Gazzè prima generazione. Sono molto bravi nello scrivere i testi, li trovo sempre intelligenti e attuali.

7) Massimiliano Gazzè detto Max (Roma, 6 luglio 1967) è un cantautore, bassista e attore italiano. Per me Max è un genio assoluto,oltre ad essere un grandissimo musicista, autore, compositore, è anche di una simpatia incredibile!!! L’ultimo suo lavoro è un album con un orchestra imperiale, arrangiamenti fantastici, potrebbe essere la colonna sonora di un film di Christopher Nolan. Ho scelto un pezzo a caso,perché sono tutti bellissimi.

8) The Daktaris è una band di Brooklyn, oggi non esistono più ma parte della band adesso fa parte degli Antibalas. In questi giorni nei camerini prima dei concerti ascoltiamo un sacco di musica, questa band afrobeat funk, gira spesso nelle casse. È la band prototipo degli antibalas, altra band della scena newyorkese che segue il filone di Fela Kuti. Fantastici.

9) Il Mexican Institute of Sound, detto anche Instituto Mexicano del Sonido è un progetto di Camilo Lara, in cui alcune canzoni classiche degli anni settanta e ottanta sono mescolate con musica elettronica. Questo progetto apparentemente molto commerciale mi interessa tantissimo, l’idea di rielaborare brani vecchi e dargli una veste attuale, è molto efficace.

10) The Weeknd, nome d’arte di Abel Makkonen Tesfaye (Toronto, 16 febbraio 1990), è un cantante e produttore discografico canadese. The Weeknd è l’erede di Michael Jackson
Kendrick Lamar è uno dei miei Rapper preferiti.
Insieme in questo brano abbastanza particolare: mi pare che la musica si stia spostando sempre di più verso una direzione molto minimale,con l’uso dell’elettronica spinta. Vediamo cosa succede.

Alla prossima.