Ultimo capitolo per Le luci della centrale elettrica. Vasco Brondi rimette nel cassetto il nome de plume con cui si è imposto nel cantautorato italiano di inizio millennio, conquistando pubblico, critica e riconoscimenti non da poco, tra cui una Targa Tenco per il miglior esordio discografico.

E lo fa con un doppio album e un tour teatrale che ferma lunedì 19 novembre all’Obihall di Firenze (ore 21).

I biglietti (posti numerati: 30/24/18 euro) per questo ultimo appuntamento con il pubblico toscano sono disponibili in prevendita nei punti Box Office Toscana (www.boxofficetoscana.it/punti-vendita tel. 055.210804) e online su www.ticketone.it (tel. 892.101).

Dal vivo le canzoni che hanno segnato questo decennio si mescoleranno a letture e racconti dell’Italia vista dal finestrino per milioni di chilometri, tra la via emilia e la Via Lattea: “2008-2018, dieci anni di musica tra la via emilia e la Via Lattea” è il libro di Vasco Brondi in uscita in questi giorni per La Nave di Teseo.

Sul palco con Vasco Brondi ci saranno Rodrigo D’Erasmo (violino), Andrea Faccioli (chitarre), Gabriele Lazzarotti (basso), Daniela Savoldi (violoncello) e Anselmo Luisi (percussioni).

Ad aprire la serata sarà il cantautore toscano Lucio Corsi.
L’album “2008-2018: tra la via Emilia e a via Lattea” è un doppio album che racconta il viaggio delle Luci della centrale elettrica seguendo un percorso squisitamente musicale e diviso in due parti: nel primo cd trova posto una raccolta di quindici canzoni scelte tra quelle contenute nei precendi dischi e arricchita da un inedito, intitolato “Mistica”  e dalla rilettura, anch’essa inedita, di “Libera”, canzone scritta da Vasco Brondi e data in prestito agli amici dei Tre Allegri Ragazzi Morti. 
Nel secondo cd c’è invece spazio per una rilettura molto particolare ed attuale di quindici canzoni del repertorio delle Luci impreziosite dalla presenza di due cover, una di Francesco De Gregori e una dei CCCP. 

Un “live in studio” che nasce dal lavoro fatto negli ultimi sei mesi con la band formata da Rodrigo D’Erasmo (violino), Andrea Faccioli (chitarre), Daniel Plentz e Anselmo Luisi (percussioni), Daniela Savoldi (violoncello), Gabriele Lazzarotti (basso) e Angelo Trabace (pianoforte).
La stessa formazione accompagnerà Vasco in questo primo tour teatrale della sua carriera.

Dieci anni, cinque album, due libri, una graphic novel, una serie di incontri importanti da cui sono scaturite collaborazioni preziose per un’evoluzione artistica che non ha mai tradito quell’idea di libertà e di indipendenza, lontana dalla mode o dalle tendenze, che continua a contraddistinguere la produzione di Vasco Brondi.