Bianco come Dio, il libro di Nicolò Govoni, verrà presentato oggi, 22 novembre, alle 19 presso l’Oratorio Sant’Anna di viale Piave 18.

L’incontro con l’autore, organizzato dalla Libreria Gori, porta in città Nicolò Govoni, cremonese classe 1993 partito a vent’anni per l’India con una missione umanitaria presso l’orfanotrofio Dayavu Boy’s Home, dov’è rimasto per quattro anni. Ha studiato giornalismo e lavorato per le testate BBC Knowledge, South China Morning Post e Metropolis Japan  e oggi vive e lavora in un campo profughi sull’isola greca di Samos, dove ha aperto una scuola. Il ricavato di Bianco come Dio infatti sarà destinato alla costruzione di una biblioteca nell’orfanotrofio indiano in cui è ambientato il libro.

Ma di cosa parla, alla fine, Bianco come Dio? Potremmo citare Capitan America, quando risponde a Spiderman e a chi gli ordina di spostarsi e lasciare che le cose succedano: “No, spostati tu”.

Se ti dicono che non puoi far niente per cambiare le cose che non vanno puoi scegliere di rassegnarti o “rimboccarti le maniche e provare a migliorare le cose, un bambino alla volta”. Nicolò Govoni ha fatto la scelta di Capitan America, quindi: convinto di stare in India solo qualche mese ha finito per starci anni, cambiando radicalmente la sua vita e vivendo con i venti bambini che la società ha dimenticato, ma che sono capaci comunque di reagire. 

Immagine tratta dalla pagina Facebook dell’autore.