Settembre Prato è Spettacolo
Foto di Simone Ridi

Nel 2020 e 2021 sarà ancora Fonderia Cultart a gestire il Settembre Prato è Spettacolo, con possibilità di rinnovo per altri due anni.

Fonderia Cultart di Francesco Fantauzzi ha infatti vinto il bando indetto dal Comune di Prato battendo la concorrenza rappresentata dalla A-Live dell’ex socio Alberto Castellani in raggruppamento con Le Nozze di Figaro. Fonderia ha vinto con un ribasso dell’11% sull’importo a base di gara (168 mila euro), che gli varrà un corrispettivo complessivo per i due anni di gestione di 149.520 euro.

“Il nostro obiettivo è quello di incrementare la qualità e la varietà delle proposte artistiche, di raggiungere fasce ampie di pubblico cittadino e non solo e valorizzare i luoghi e le eccellenze culturali della città – ha spiegato in una nota inviata ai giornali il presidente Francesco Fantauzzi – Desideriamo ringraziare fin d’ora gli oltre trenta partner che sono al nostro fianco e con i quali condividiamo percorsi, idee e iniziative e che ci aiutano a garantire la territorialità del progetto, caratteristica strategica per interpretare i bisogni e incrementare la ricaduta positiva che le manifestazione musicali possono generare”.

Cambia la formula del Settembre Prato è Spettacolo

Il Settembre Prato è Spettacolo sembra destinato a cambiare forma. Lo spiegano da Fonderia dicendo che “La finalità del modello operativo che intendiamo attuare è che l’esperienza vissuta dai partecipanti continui ad avere un grande valore nel corso tempo. Quando un evento riesce ad avere successo ed ogni anno si ripropone con un seguito straordinario, come riteniamo abbia avuto il Settembre fino ad ora, esso non si basa mai solo su un’organizzazione e una programmazione studiata nei minimi dettagli, ma ha alle spalle uno studio approfondito incentrato sull’esperienza dell’individuo. Il che significa che il Festival non avrà una struttura rigida, ma svilupperà modalità partecipative in cui i fruitori potranno sperimentare esperienze che ci auguriamo rimarranno a lungo positive nella loro memoria”.

Ma lo dicono soprattutto le date e i numeri comunicati dall’organizzazione.

Sarà il Settembre Prato è Spettacolo più lungo degli ultimi anni: dal 28 agosto al 13 settembre 2020.

Il palco di Piazza Duomo sarà dedicato prevalentemente alla musica: “Il cartellone prevede numerose iniziative collaterali che puntano ad includere generi differenti in location che fino ad oggi non sono mai state coinvolte”, spiegano da Fonderia.

Gli eventi in programma saranno più di 70, “un puzzle di proposte – dicono dall’organizzazione – che punta a soddisfare bisogni, esigenze, gusti molto diversi tra loro”.

Il Settembre Prato è Spettacolo 2020 sarà realizzato in collaborazione con 34 partner.

“Le attività – spiegano ancora da Fonderia – toccheranno circa 20 luoghi della città di Prato, sia in centro storico che nelle aree più periferiche e si svolgeranno in tutte le fasce della giornata, dall’alba fino a tarda notte”.

Nelle prossime settimane dovrebbero uscire i primi nomi del Settembre Prato è Spettacolo 2020.