I dTHEd saranno a Officina Giovani giovedì 13 Febbraio alle 22,30, cancelli aperti dalle 20, a ingresso libero per Officina Music Club.

Officina Music Club, la rassegna live creata da Millessei dischi e Santa Valvola Records con il sostegno del Comune di Prato, torna con i dTHEd per il settimo concerto in programma: la sala bar di Officina Giovani sarà aperta dalle 20 con un aperitivo e una selezione musicale di Millessei dischi mentre il concerto inizierà alle 22,30. A seguire rockoteca e djset.

I dTHEd sono un trio artistico e multidisciplinare ispirato (parole loro) dal dilemma che nasce dalla neurodiversità e dall’antropocene. L’antropocene è l’era in cui viviamo, un’era plasmata dall’uomo e dalle sue azioni, mentre la neurodiversità è un nuovo modo di vedere le cose da un punto di vista psichiatrico, neurologico e psicologico, accettando che anche le persone che non corrispondono al neurotipo classico (la classica persona mentalmente “sana”) siano perfettamente capaci e valide. Un esempio? Autismo, Sindrome di Asperger, dislessia, Sindrome di Tourette, sinestesia eccetera. Neurodiversità significa accettare che le persone funzionino in modo diverso, ma non per questo in modo sbagliato.

Detto questo.

I dTHEd saliranno sul palco con musica, video, grafiche, interviste, performance, stampe, esperimenti di realtà virtuale ed esplorazione sensoriale per “creare attenzione attraverso bellezze inaspettate“. Il loro primo disco, Hyperbeatz vol. 1, è uscito per Boring Machines ed è ispirato a Iperoggetti di Timothy Morton e alle alterazioni sensoriali nella percezione del ritmo.